"Il segreto è la storia, è Johan Cruijff"

L'Ajax, che già era sulla bocca di molti dopo che aveva eliminato il Real Madrid, ora è l'argomento principale di ogni appassionato di calcio dopo che si è qualificato per le semifinali facendo lo scalpo pure alla Juventus. Un fenomeno già ribattezzato "calcio totale 2.0", che riporta i Lancieri nel calcio europeo che conta 22 anni dopo le ultime magie. Una filosofia di gioco che abbiamo chiesto di spiegarci a Bryan Roy, ex nazionale olandese e fino a qualche anno fa allenatore delle giovanili della società di Amsterdam: "Il segreto è la storia, è Johan Cruijff. Le sue regole del calcio sono ancora nella struttura del club".

Un sistema quello dell'Ajax basato su una fitta rete di scouting e un centro di formazione dal quale sono usciti i già affermati Matthijs De Ligt, Frankie De Jong, mentre l'ex giocatore del Foggia punta pure "su Ryan Gravenberch e Jurgen Ekkelenkamp", tutti giocatori che i grandi e potenti club continentali sono pronti a strapparsi a suon di euro.

Perché i Lancieri vinceranno la Champions League secondo il 49enne nazionale olandese? "Perché l'Ajax stupisce sempre. Non abbiamo tanti soldi come le altre tre semifinaliste, ma quando giochi per l'Ajax senti qualcosa dentro. Possono vincere la Champions perché giocano il calcio".