L'Argentina si è qualificata per la quarta volta nella sua storia per la finale dei Mondiali. A San Paolo i sudamericani hanno battuto per 4-2 ai rigori l'Olanda, dopo 120' scarsi di emozioni e conclusisi senza reti. L'Albiceleste, che ha vinto tutte le semifinali di Coppa del Mondo sino a qui disputate, nell'atto conclusivo si troverà per la terza volta di fronte la Germania, come già successo nel 1986 , quando trionfarono Maradona e soci, e nel 1990, anno della rivincita tedesca.
La partita non è stata spettacolare, con le due squadre impegnate più a controllare gli avversari che a cercare la via del gol. Tra gli uomini impiegati da Sabella si è messo particolarmente in evidenza Mascherano, oppostosi con successo ai pochi tentativi degli Oranje. Nella squadra di Van Gaal invece il protagonista assoluto è stato Vlaar, prima in positivo, giocando tempi regolamentari e supplementari in maniera perfetta, e poi in negativo, sbagliando il primo rigore della sua squadra.
Nell'esercizio conclusivo la differenza l'hanno fatta i portieri: da una parte Romero ha neutralizzato il tentativo del numero tre e ha risposto da campione pure a Sneijder, dall'altra Cillessen (questa volta non sostituito da Krul) non è riuscito a bloccare nessuna conclusione nonostante ne avesse intuite due.
Olanda - Argentina
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Il commento di Omar Gargantini (Rete Uno Sport 10.07.2014, 07h20)
RSI Sport 10.07.2014, 08:37
La dichiarazione di Alejandro Sabella (Rete Uno Sport 10.07.2014, 07h20)
RSI Sport 10.07.2014, 08:38
Olanda - Argentina (09.07.2014)
“Legame alla trasmissione: partita in diretta Olanda - Argentina (09.07.2014)”