Bocche cucite in casa Lugano, malgrado il passaggio del turno in Coppa Svizzera. Forse per evitare qualsiasi tipo di commento dopo il battibecco tra Lombardi e il presidente Renzetti, l'unico autorizzato a parlare è stato mister Zeman, che con la sua consueta pacatezza ha minimizzato l'accaduto: "Il presidente era arrabbiato, perché ci teneva a fare bella figura. Ci siamo riusciti solo nel primo tempo, nel secondo abbiamo fatto maluccio e siamo stati puniti".
Sull'andamento della gara invece l'allenatore boemo ha le idee chiare: "Per me non abbiamo avuto un calo fisico, ma mentale. A fine partita ho visto tanti giocatori del Bellinzona con i crampi, dei miei nessuno... si vede che si sono riposati. Sul 2-0 abbiamo pensato a gestire la partita, ma se giochiamo senza movimento non arriviamo mai".
"Abbiamo messo in campo cuore, anima, tecnica e tanta corsa. Speravamo di portarli ai rigori e poi divertirci con questa lotteria"
Simone Patelli
Coppa Svizzera, le voci di Bellinzona - Lugano