È un primo weekend da cinque punti per l'Ambrì

di Ariele Mombelli

È un inizio di stagione decisamente incoraggiante, quello di cui si è reso protagonista l'Ambrì. Dopo il sofferto successo strappato all'overtime a Friborgo, i biancoblù hanno risposto presente anche nel primo impegno alla Gottardo Arena, dove hanno piegato il Berna per 5-1. Il primissimo bilancio contabile è dunque di cinque punti conquistati sui sei disponibili nel weekend, proprio come accaduto lo scorso campionato, ma la sensazione è che i presupposti sui quali si fondano i risultati di oggi siano diversi.

Senza lo squalificato McMillan, sostitutito da Hofer nella linea con Spacek e Chlapik e da Juvonen sul conto degli stranieri, l'Ambrì ha iniziato la partita - complice anche un'immediata penalità a Isacco Dotti - soffrendo. Ma come la sera precedente, e per tutto il resto dell'incontro, i biancoblù sono stati capaci di difendersi con ordine in quei (pochi, all'onor del vero) momenti, riuscendo anche a colpire a freddo gli Orsi. Come nel caso dell'1-0, firmato da Zwerger al 5'46" dopo bella combinazione con Pestoni e Shore. E come nel caso del 2-1, arrivato al 18'06" con Heed (assistito ottimamente da Grassi) subito dopo il pareggio di Moser al 17'16" (Juvonen non perfetto).

Un parziale, quello della prima pausa, che ha premiato forse eccessivamente i leventinesi, capaci però di prendere in mano il comando delle operazioni con idee e coraggio a partire dal 20'. È infatti nel secondo periodo - anche grazie alle situazioni speciali, giocate agli antipodi dalle due squadre - che l'HCAP ha allungato. Le firme di Chlapik e Spacek (24'55" e 39'13"), notevole l'intesa tra i due, sono arrivate in powerplay. Sul triplo vantaggio gli uomini di Cereda hanno poi avuto il merito di continuare ad insistere, tenendo il Berna lontano dalla propria porta e trovando il definitivo 5-1 in ripartenza con Hofer al 50'50". E la prima Montanara della stagione è stata intonata con anticipo.