Luca Fazzini ha siglato 4 reti in due partite, ossia da quando è stato messo in prima linea con gli svedesi. Il ticinese è concentrato e motivato per sfruttare questa opportunità: "Ora ho la possibilità di stare con due giocatori offensivamente fortissimi, se l'allenatore mi mette qui è perché vuole delle reti, cerco di accontentarlo. Ora devo pensare alla prossima partita".
Il segreto di questo riscatto, dopo le quattro sconfitte consecutive, sta tutto nel gioco e nell'attitudine: "La verità è che abbiamo giocato per 60 minuti come sappiamo, abbiamo messo sotto pressione il Friborgo da subito, giocando semplice e chiudendo la partita immediatamente".
"Sicuramente i rientri di Wilson e Furrer sono stati importanti, hanno esperienza ed era un periodo in cui eravamo tirati dietro"
Luca Fazzini
Su quale sia il vero Lugano, non ha invece dubbi Gregory Hofmann: "È quello di stasera, manca sempre qualcosa ma è un buon punto di partenza. C'è stata una bella reazione e le situazioni speciali hanno funzionato". L'attaccante ha poi commentato i molti cambi di ruolo e linea dell'ultimo periodo: "Non è facile quando cambi partner e ruolo, ma dobbiamo accettare, se le cose non vanno l'allenatore prova a fare qualcosa per cambiare".
Il servizio con Alessandro Chiesa e Adam Hall (Rete Uno Sport 04.12.2016, 12h30)
RSI Sport 04.12.2016, 13:35
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L'intervista a Grégory Hofmann (Afterhockey 03.12.2016)
RSI Sport 04.12.2016, 00:05
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NL A, l'intervista a Luca Fazzini (03.12.2016)
RSI Sport 03.12.2016, 22:47
NL A, l'intervista a Gregory Hofmann (03.12.2016)
RSI Sport 03.12.2016, 22:47