Davos capolista, ma se la posizione di classifica in sé sorprende – a fronte del ricambio generazionale in atto nella Landwassertal – ad impressionare è soprattutto la forza d’urto dell’attacco grigionese, che dopo queste prime 14 giornate si ritrova con una media di 4.7 reti segnate a partita che basta e avanza anche per ovviare a qualche distrazione difensiva decisamente di troppo pure per i gusti di Arno Del Curto.
A titolo di paragone: la media-record di reti segnate in regular season risale al 1989, quando il Kloten la chiuse a quota 6.06, mentre in epoca “moderna” meglio di tutti ha fatto il Lugano nella stagione 2003-04, chiusa al ritmo di 4.08 gol a partita.
Una delle cosiddette punte di diamante di questo attacco-turbo è, altrettanto a sorpresa, il 20enne ticinese Dario Simion, miglior svizzero e nello scorso weekend – in assenza dell’acciaccato Paulsson – addirittura topscorer dell’HCD. Al suo attivo (malgrado anche una giornata di pausa concessagli da Del Curto) 5 reti e 14 assist, lui che nei tre campionati giocati con il Lugano non era mai andato oltre i 6 punti personali.
L'intervista di Lorenzo Boscolo a Dario Simion (Rete Uno Sport Magazine 19.10.2014)
RSI Sport 19.10.2014, 15:47
Contenuto audio
Il servizio su Dario Simion (Sport Non Stop 19.10.2014)
Gli incontri 19.10.2014, 00:00