Nella speranza di vederli anche a Pechino in febbraio, Gregory Hofmann ed Evelina Raselli hanno prestato il volto, la voce e i pensieri al primo episodio di una serie dal titolo Winter Games Memories che Swiss Ice Hockey ha postato su Instagram come avvicinamento alle prossime Olimpiadi. Bronzo a Sochi la poschiavina, esordiente a Pyeongchang il neocastellano, i due giocatori hanno raccontato le loro esperienze a cinque cerchi.
Per me lo spirito olimpico è segno di pace e di emozioni
Gregory Hofmann
"Ricordo bene quando ho ricevuto la chiamata per i Giochi. Facevo parte delle riserve e quando un giocatore, mi pare Vermin, si è infortunato, Fischer mi ha telefonato - ha detto Hofmann che ha raccontato l'atmosfera che si vice con gli altri atleti - In Corea mi sono fatto una foto con Shaun White, che seguivo e conoscevo attraverso i filmati".
Alle Olimpiadi hai proprio la sensazione di far parte della grande squadra svizzera e ti senti rappresentato da ogni atleta
Evelina Raselli
"I Giochi sono il sogno di ogni atleta - ha invece spiegato la giocatrice di Boston - Riuscire a vincere una medaglia è qualcosa di indescrivibile. È stato probabilmente uno dei momenti più belli della mia vita".