In National League si cerca l'erede dello Zugo

Il Lugano ha vissuto una preseason altalenante quale avvicinamento alla nuova stagione, ma a pochi giorni dall'inizio del campionato Chris McSorley è fiducioso. "Vediamo terra, il porto però è ancora lontano - ha dichiarato il coach bianconero - e comunque gli obiettivi sono chiari: dare il massimo e portare energia in pista. Solamente così arriveremo pronti visto che ogni squadra ha aggiunto giocatori ad alto potenziale. Noi come Lugano abbiamo deciso di pazientare, non abbiamo cercato i nomi bensì gli elementi giusti. La nostra sarà una squadra con un'identità offensiva che mette pressione all'avversario".

Il mercato estivo dell'Ambrì ha portato diversi stranieri importanti, ma anche, a sorpresa, la conferma di giocatori svizzeri di spessore. Uno di questi è André Heim: "Mi trovo bene in Ticino, la nuova pista è all'avanguardia e lo staff è molto competente - ha dichiarato l'attaccante - Spero di ripagare i tifosi che ci seguono con entusiasmo". Tifosi che quest'anno hanno risposto presente sottoscrivendo 5'250 abbonamenti, un record per la società. In pista ci sarà dunque molto calore che spingerà la squadra: "Vogliamo essere un club che gioca un hockey offensivo - ha affermato il coach biancoblù Luca Cereda - ma soprattutto vogliamo mettere in pista coraggio e determinazione".