Strategia e crescita per il nuovo Lugano

di Diego Medolago

Volti distesi ma determinati alla presentazione di inizio anno del Lugano, dove si è rimarcato come l'obiettivo sia quello di continuare nella crescita, sia della società che della squadra. Il primo a prendere la parola è stato il presidente Vicky Mantegazza, che non ha voluto dare obiettivi per la stagione, bensì tre strategie: riuscire a creare qualcosa di buono con in squadra una forte presenza dal vivaio, mostrare un gioco solido, offensivo e veloce, ed infine dare ad ognuno un ruolo ben definito, per poter giocare sempre a quattro linee.

Jean-Jacques Aeschlimann ha fornito vari dati, tra cui i 4'600 abbonamenti già sottoscritti per la stagione 2017-18, poco lontano dall'obiettivo delle 5'000 tessere. Dopodichè ha preso la parola Roland Habisreutinger, che prima di intervenire e fornire indicazioni sui prossimi eventi - tra cui il ritiro della maglia di Steve Hirschi il 30 settembre contro il Langnau - ha fatto presentare i nuovi acquisti ad altri giocatori presenti in rosa. Mostrata inoltre la nuova maglia, oltre ai volti dei giocatori che rinforzeranno i Ticino Rockets.

Importanti anche le parole di Greg Ireland. Il coach bianconero ha voluto mettere l'accento sull'identità della squadra, che tutta unita ha voluto decidere che tipo di gioco proporre nella stagione. L'obiettivo per il 51enne canadese è quello di far sì che ognuno migliori ogni giorno, diventando orgogliosi del lavoro svolto e raggiungendo gli standard richiesti per essere sempre al meglio.