Architettura

Le 5 più belle librerie

Luoghi da vedere, anche solo in fotografia

  • 13.11.2023, 08:58
libreria
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Di: Giorgia Fasola 

Dujiangyan Zhongshuge, Dujiangyan, Cina

Una foresta verticale di archi, specchi, soppalchi e scale a chiocciola, la nuova libreria realizzata dagli architetti dello studio X+Living di Shanghai sembra volersi ispirare a un’opera dell’artista olandese Escher. L’architettura prende ispirazione dal paesaggio della zona: il sistema di irrigazione del Dujiangyan, risalente al 250 a.C e oggi parte del patrimonio dell’UNESCO. All’interno lo spazio si compone di piccole nicchie che creano dei luoghi intimi in cui i visitatori possono rifugiarsi per sfogliare un libro. Il risultato è un luogo simile a un labirinto realizzato attraverso l’uso di illusioni ottiche e alcuni semplici elementi di design in grado di proporre una vera e propria esperienza rilassante e straniante.

1. Dujiangyan Zhongshuge, Dujiangyan, Cina .jpeg

El Pendulo, Città del Messico, Messico

Situato nella zona di Polanco, a Città del Messico, questo luogo caratterizzato da pavimenti in legno, balconi con corrimano verdi e piante rampicanti, unisce una libreria e una caffetteria. Qui è possibile sfogliare i libri tra gli scaffali, cercare informazioni dall’ampio inventario di CD e DVD, bersi un buon caffè e ascoltare musica dal vivo. Noto per la sua atmosfera rilassata e accogliente, il locale promuove la cultura e l’arte a 360° attraverso eventi di vario genere oltre ad offrire un’ampia selezione di titoli, dalla letteratura classica, alle opere contemporanee.

2. El Pendulo, Città del Messico, Messico .jpeg

Tianjin Binhai Library, Tianjin, Cina

Progettata dallo studio olandese MVRDV, questa enorme biblioteca dallo stile futuristico occupa una superficie di 33.770 metri quadri e si sviluppa su cinque livelli. Al centro dello spazio si trova un grande auditorio sferico e luminoso a forma di occhio, simbolo del sapere per eccellenza. Le pareti interne rappresentano invece delle vere e proprie «scala del sapere», oltre 1,2 milioni di volumi posizionati su ripiani ondulati e quasi danzanti su cui è possibile sedersi e sfogliare dei libri. Il progetto è parte di una pianificazione più ampia del distretto culturale di Tianjin e non rappresenta solo un centro educativo, ma anche un elemento di connessione tra la città vecchia, le aree commerciali e i quartieri residenziali.                                                                                                                                  

Tianjin Binhai Library, Tianjin, Cina

Trinity College Library, Dublino, Irlanda

La biblioteca del Trinity College di Dublino è la più antica e più grande di tutta l’Irlanda e ospita circa cinque milioni di volumi. Tra questi anche il Book of Kells, uno dei manoscritti più famosi della storia realizzato dai primi monaci cristiani intorno all’800 d.C. L’opera racchiude i quattro vangeli del Nuovo Testamento scritti in latino. La parte più spettacolo è sicuramente la Long room, una stanza di 65 metri di lunghezza che si sviluppa su due livelli, costruita da Thomas Burgh tra il 1712 e il 1732. Qui sono conservati capolavori della letteratura, antiche mappe e codici miniati, di cui la Old Library vanta una ricchissima collezione.

4. Trinity College Library, Dublino, Irlanda .jpeg

Library of a poet, Zushi, Kanagawa, Giappone

Costruita nel 1991 da Shigeru Ban nel sud-est di Tokyo, la biblioteca rappresenta la sua prima struttura permanente costituita principalmente da tubi di carta. Il progetto è stato commissionato dall’importante poeta Mutsuo Takahashi, che conoscendo le opere dell’architetto e i suoi lavori con materiali di riciclo, gli chiese di creare uno spazio che potesse ospitare tutti i suoi libri. Nella “Liberia del poeta” i tubi variano in lunghezza e dimensioni, attraversando le pareti per formare un tetto ad arco. Le librerie stesse fungono da elementi portanti per le parti laterali, il resto della costruzione è racchiuso in un vetro, in modo che la carta non sia direttamente esposta alle intemperie. Un’opera che ha permesso all’architetto di dimostrare al mondo le infinite potenzialità architettoniche di materiali economici e del tutto naturali.

Library of a poet, Zushi, Kanagawa, Giappone
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Le librerie che si reinventano

La corrispondenza 11.03.2022, 08:05

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