Cinema

Dieci anni di Festival dei diritti umani a Lugano

I film presenti nel Concorso internazionale di lungometraggi

  • 19 ottobre 2023, 10:31
  • 11 dicembre 2023, 15:12
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Di: centro competenza cinema

A dieci anni dalla prima edizione, il Festival ha continuato a crescere a dimostrazione dell’interesse che il nostro territorio dimostra nei confronti delle tematiche legate ai diritti umani, in un mondo sempre più complesso in cui si moltiplicano disuguaglianze e violazioni dei diritti fondamentali dell’uomo. I dieci anni del FFDUL corrispondono ai settantacinque della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

Per l’occasione il festival si ingrandisce e lancia un Concorso internazionale di lungometraggi. Otto film provenienti da tutto il mondo sono stati selezionati per affondare ancora di più lo sguardo nella realtà, anche nelle situazioni considerate più marginali, una grande occasione di dialogo.

Non mancano ovviamente le occasioni per discutere delle diverse tematiche legate ai Diritti Umani, come da tradizione ormai decennale: al fianco di film, mostre speciali ed incontri, numerosi ospiti porteranno la loro testimonianza diretta al pubblico del FFDUL.

“Victim” di Michal Blaško

“Victim” di Michal Blaško

Moira Bubola 19.10.2023, 09:12

In una piccola cittadina della Repubblica Ceca una donna ucraina in attesa della cittadinanza si ritrova all’ospedale dove è stato ricoverato d’urgenza il figlio. Mischa, ritrovato privo di conoscenza e piano di lividi nell’androne del palazzo, sembra non ricordare nulla. Cos’è successo? È stato vittima di una caccia allo straniero?

“All you see” di Niki Padidar

“All you see” di Niki Padidar

RSI Cultura 19.10.2023, 09:31

Il documentario mette in luce la difficoltà di integrarsi in un Paese che non è il proprio. Quattro donne, di età diversa, raccontano lo sguardo costantemente inquisitorio di chi le vive, sempre e irrimediabilmente, come straniere.

“If only I could hibernate” di Zoljargal Purevdash

“If only I could hibernate” di Zoljargal Purevdash

RSI Cultura 19.10.2023, 09:34

Ulan Bator è la capitale più inquinata del mondo, poiché oltre il 60% della popolazione vive nel quartiere delle yurte, dove non esistono sistemi o infrastrutture di riscaldamento e dove si brucia carbone per sopravvivere ai brutali inverni a -35°C. Protagonista un adolescente genio della matematica costretto a decidere se studiare o provvedere alla famiglia.

“Total trust” di Jialing Zhang

“Total trust” di Jialing Zhang

RSI Cultura 19.10.2023, 09:40

Tre donne e tre famiglie in lotta per la propria libertà. Oppresse dal regime che utilizza per mantenere il controllo sia l’analisi dei big data generati da ogni abitante della Cina, sia i sorveglianti di quartiere. C’è chi resiste e lotta, chi fugge e continua comunque a lottare.

“Lords of lockdown” di Mihir Fadnavis

“Lords of lockdown” di Mihir Fadnavis

RSI Cultura 19.10.2023, 09:44

Durante il Covid, in India i lavoratori delle grandi città lasciavano la città per tornare (a piedi) al paese. E nel film è messo in risalto il lavoro delle ONG per provvedere alla sussistenza di queste famiglie povere e senza più reddito

“Tomorrow is a long time” di Jow Zhi Wei

“Tomorrow is a long time” di Jow Zhi Wei

RSI Cultura 19.10.2023, 10:29

Un disinfestatore vedovo e il suo sensibile figlio adolescente lottano con pressioni sociali ed economiche che alla fine portano a violente ripercussioni, in una Singapore che offre poco spazio per cambiare le proprie vite.

“Anxious in Beirut” di Zakaria Jaber

“Anxious in Beirut” di Zakaria Jaber

RSI Cultura 19.10.2023, 09:50

L’ansia degli abitanti di Beirut, una volta città paradisiaca, ora sconvolta da guerre, povertà, disastri. Il regista la racconta sbalzando tra privato e pubblico, antico e moderno

“When the seedlings grow” di Rêger Azad

“When the seedlings grow “ di Rêger Azad

Cultura 19.10.2023, 09:53

Riflettendo sulle coincidenze che si accavallano nella vita, la storia di un produttore di yogurt siriano e di sua figlia nel mezzo della guerra. Un giorno incontrano Hemudê, un ragazzino che si è apparentemente perso in città, e decidono di aiutarlo.

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