"Klondike", il quinto film dell'ucraina Maryna Er Gorbach, ha vinto il Grand Prix della 36esima edizione del Festival internazionale del film di Friburgo (FIFF). Il film, ispirato a una storia vera, è ambientato nel 2014 e racconta la vicenda di una donna incinta che si rifiuta di lasciare la sua casa nel Donbass, malgrado l'avanzata delle truppe filorusse.
Il riconoscimento ai cortometraggi realizzati nelle scuole di cinema elvetiche è finito quest'anno in Ticino. Il "Prix Visa étranger" è stato assegnato a Matilde Casari e Alessandro Perillo, allievi del Conservatorio internazionale di scienze audiovisive (CISA) di Locarno.
E anche i migliori film elvetici dell'anno parlano di Ucraina e Russia. Ieri "Olga" del regista Elie Grappe (che narra la vicenda di una ginnasta ucraina rifugiatasi in Svizzera nel 2013-2014), si è aggiudicato il premio Quartz 2022.

Il miglior film svizzero
Telegiornale 26.03.2022, 12:30