LOCARNO 2025

Tutto quel che vedremo al Locarno Film Festival 2025

Apertura il 6 agosto, chiusura il 16. In Piazza Grande Jackie Chan, Lucy Liu e una proiezione speciale notturna di “Shining”. In concorso Abdellatif Kechiche e Radu Jude

  • Oggi, 11:25
  • Oggi, 14:52
02:22

Locarno Film Festival, svelato il programma

Telegiornale 08.07.2025, 12:30

  • © Warner Bros
Di: Alessandro Bertoglio 

Al Luma Westbau di Zurigo è iniziata ufficialmente la nuova edizione, la numero 78, del Locarno Film Festival con la presentazione della selezione che vedremo sugli schermi locarnesi dal 6 al 16 agosto. Una edizione - scrive nella presentazione la presidente Maja Hoffmann - che sarà «una difesa del cinema come forma d’arte viva e in perenne evoluzione», a cui fa eco il direttore artistico Giona A. Nazzaro che spiega: «questo cinema avviene mentre il mondo vive convulsioni violentissime, mentre assistiamo a orrori dei quali avevamo solo letto nei libri di storia o studiato nei filmati d’archivio. Una edizione che, se da un lato non allontana lo sguardo dal reale, dall’altro esplora le forme ancora possibili dell’immagine, senza dimenticare di sorridere delle assurdità delle nostre vite. Un cinema che gioca, che rischia, sogna e provoca; che testardamente resta nel mondo».

02:22

Locarno Film Festival, svelato il programma

Telegiornale 08.07.2025, 12:30

Il Concorso Internazionale, la cui giuria è presieduta dal regista cambogiano Rithy Panh, conta 17 lungometraggi in prima mondiale. Spiccano alcuni importanti ritorni, a cominciare da Radu Jude – con il suo attesissimo Dracula girato tutto con iPhone 15 – per arrivare a Ben Rivers, autore di uno dei film più apprezzati della scorsa edizione, Bogancloch, che presenta Mare’s nest. Tornano a Locarno il regista serbo Dane Komljen con Linije Želje, il giapponese Sho Miyake con Two seasons, two strangers e Abbas Fahdel, autore libanese già presente nel 2018 con Yara e nel 2022 con Tales of the purple house che quest’anno presenta Tales of the wounded land. Dai Cineasti del Presente del 2019 arrivano gli austriaci Elsa Kremser e Levin Peter con White snail, mentre il palestinese Kamal Aljafari presenta With Hasan in Gaza dopo aver scoperto Locarno nel 2022 con un suo corto in concorso. La Svizzera è rappresentata da Fabrice Aragno (Neuchâtel, 1970) con Le Lac ambientato a bordo di una barca a vela. L’Italia affida invece i suoi sogni di Pardo alla coppia formata da Valentina e Nicole Bertani con Le bambine. Tra i nomi importanti, spicca decisamente quello del regista tunisino Abdellatif Kechiche, Palma d’oro con il controverso La vita di Adele nel 2013, che propone Mektoub, My Love: Canto due sequel del Canto uno del 2017 e di Intermezzo del 2019.

02:50

Festival di Locarno, polemiche sul cambio dello schermo gigante

Il Quotidiano 06.07.2025, 19:00

Lo schermo di Piazza Grande si aprirà per due serate di pre-festival, domenica 3 e martedì 5 agosto, data quest’ultima che vedrà la riproposizione del film vincitore del sondaggio online tra i film premiati con il Prix du Public fino al 2024, iniziativa voluta per festeggiare i 25 anni della “giuria popolare” del Locarno Film Festival. Nel programma delle 11 serate, troviamo ovviamente i film che hanno per protagonisti i premiati speciali di questa edizione: Emma Thompson (Leopard Club Award) con il thriller The Dead of Winter di Brian Kirk l’8 agosto; Jackie Chan (Pardo alla Carriera) con Police Story in seconda proiezione il 9 agosto; Lucy Liu (Career Achievement Award) con Rosemead di Eric Lin il 14 agosto.

Tra gli altri film, segnaliamo la Palma d’oro 2025 del Festival di Cannes Un simple accident”di Jafar Panahi e il vincitore del Grand Prix Affeksjonsverdi (Sentimental Value) di Joachim Trier. Sempre dall’ultima edizione di Cannes arrivano anche il western Testa o croce di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis (con Alessandro Borghi e John C. Reilly nei panni di Buffalo Bill) il 10 agosto e La petite dernière di Hafsia Herzi (premio alla migliore attrice per Nadia Melliti) il 13 agosto.

Anche una serie tv, The Deal del regista svizzero Jean-Stéphane Bron avrà l’onore del grande schermo, la sera dell’11 agosto, con le prime due puntate (le altre 4 saranno presentate al Festival). Film di apertura ufficiale sarà Le pays d’Arto debutto nella fiction della regista armena Tamara Stepanyan, quello di chiusura l’attesissimo musical Kiss of the spider woman di Bill Condon, con Jennifer Lopez e Diego Luna, basato sulla trasposizione teatrale del romanzo di Manuel Puig, che era già stato portato al cinema nel 1985 da Héctor Babenco (Il bacio della donna ragno con Sonia Braga e William Hurt). La chicca? Il 10 agosto, in seconda serata, Shining di Stanley Kubrick!

Chiudiamo con un po’ di numeri: sono 6373 i film (tra corti e lungometraggi) provenienti da 138 paesi quelli sottoposti alla commissione di selezione, il 12% in più rispetto allo scorso anno. I questi, sono 221 quelli della selezione ufficiale, con ben 99 prime mondiali e 15 opere prime che concorreranno per lo Swatch First Feature Award. Ben 13 quelli con tematiche legate all’ecologia che si contenderanno il Pardo Verde. Il cinema svizzero è presente con 28 titoli: oltre ai tre nelle sezioni principali (Piazza Grande, Concorso e Don’t let the sun di Jacqueline Zünd nei Cineasti del Presente) gli altri sono in gran parte divisi tra il concorso nazionale dei Pardi di Domani e il Panorama Suisse, sezione che proporrà tra gli altri il grande successo di pubblico Heldin di Petra Volpe e La Cache di Lionel Baier, entrambi presentati alla Berlinale.

Correlati

Ti potrebbe interessare