Letteratura

Plurilinguismo sotto attacco? Poschiavo è pronta a rispondere

Quinta edizione del festival letterario Lettere dalla Svizzera alla Val Poschiavo. Tra gli ospiti, Kim de L’Horizon, Prisca Agustoni e Elvira Dones

  • 2 ore fa
  • Un'ora fa
Lettere dalla svizzera alla val poschiavo 2025.jpg
  • lettereallavalposchiavo.ch/
Di: Moira Bubola 

Tira fuori la lingua! : un titolo, uno sberleffo intelligente, rivolto con graziosa ironia a tutti coloro che vorrebbero appiattire le nostre differenze e particolarità ad un solo idioma.

La Svizzera della cultura e dell’arte non può sottrarsi al continuo confronto, allo scambio vitale e alle fatiche imposte da un plurilinguismo continuamente sotto attacco: Zurigo relega il francese alla scuola secondaria? Poschiavo risponde con autori e autrici, anche svizzeri di adozione, che scelgono, con caparbietà, una delle lingue nazionali per i loro romanzi, le loro poesie e le loro performance. In barba all’inglese addomesticato delle riunioni dei vari consigli di amministrazione, la letteratura sceglie la strada, a volte in salita e perfino sconnessa, dell’italiano, del francese, del romancio e del tedesco.

13:42

Fuori la lingua!

Alphaville 03.10.2025, 11:05

  • lettereallavalposchiavo.ch/
  • Enrico Bianda

Certo è faticoso capire l’altro, abbracciare una cultura diversa, confrontarsi con un senso dello humor distante (quante volte ai festival cinematografici mi è capitato, vedendo un film, di sentire scoppi di risa convulsi da una parte della platea e percepire il silenzio perplesso dell’altra parte…), ma poco importa: la vita è l’arte dell’incontro, e l’incontro è fatto di autenticità e di molto non detto, concetti che vengono veicolati dalla cultura di appartenenza. E la lingua è cultura.

La ricca bellezza delle lingue viene celebrata da questa quinta edizione di Lettere dalla Svizzera alla Val Poschiavo.

Alice, settimanale letterario della Rete Due, sarà in diretta con una puntata speciale da un manifestazione che, anno dopo anno, ha saputo portare nella parte orientale del nostro Paese gli scrittori più innovativi, gli editori più coraggiosi, i traduttori più capaci e gli agitatori e mediatori culturali più infaticabili: sabato 5 ottobre con gli scrittori Luca Brunoni (ticinese di nascita, ma da anni a Neuchâtel) e Joseph Incardona. Assieme esploreremo la letteratura, il rapporto con la parola e l’inesauribile voglia di scambio e incontro con l’altro. 

Kim de l'Horizon.jpg

Kim de l'Horizon alla cerimonia del Premio svizzero del libro 2022

  • KEYSTONE/Georgios Kefalas

A proposito di incontri, a Poschiavo saranno presenti altri nomi molto noti della letteratura svizzera contemporanea: tra gli altri Eugène Meiltz, Henri Michel Yéré, Elvira Dones, Noè Albergati e Prisca Agustoni.

L’ospite che più attirerà l’attenzione del pubblico però è senza dubbio Kim de l’Horizon, già Deutscher Buchpreis e Schweizer Buchpreis nel 2022 con Perché sono da sempre un corso d’acqua (titolo originale Blutbuch, in italiano per Il Saggiatore), poi divenuto un caso editoriale tradotto in 17 lingue. De l’Horizon sarà protagonista della serata di sabato 4 ottobre alla Casa Torre nella piazza comunale del borgo.

Ti potrebbe interessare