Quando Eurovision fa battere il cuore

Prima di Basilea 2025, Eurovision è andata scena altre 68 volte, con una “prima” datata 1956 e tenutasi al Teatro Kursaal di Lugano.

Attraverso immagini d’archivio, riviviamo performance leggendarie, le coreografie più bizzarre, le partecipazioni svizzere e i momenti più sorprendenti che hanno fatto sognare milioni di spettatori.

Eurovision Mon Amour è un racconto in due puntate che mescola nostalgia e allegria, mostrando quanto l’Eurovision sia cambiato senza mai perdere la sua magia.

Polo Guglielmoni, aspirante cantante con il sogno di rappresentare la Svizzera a Eurovision Song Contest, ci accompagna in un viaggio appassionante e ironico.

Grazie agli archivi, Paolo ripercorre le trasformazioni della manifestazione: dai suoi esordi come gara musicale “in bianco e nero”, alle produzioni spettacolari di oggi tra effetti speciali e scenografie mozzafiato.

Lungo il cammino, incontra alcuni personaggi che hanno vissuto ESC in prima persona: si cimenta in lezioni di canto con Barbara Berta, riceve consigli di immagine dai Sinplus, lavora il testo della sua canzone con Sebalter, ma scopre anche curiosità e dietro le quinte che hanno segnato decenni di grande spettacolo.