Con il riconoscimento Cittàverde svizzera, il Comune di Sorengo entra nel gruppo selezionato di venti realtà svizzere premiate per il loro impegno concreto verso l’ambiente. È il primo ente pubblico in Ticino a ricevere la certificazione, e la sindaca Antonella Meuli ne parla con orgoglio: «Crediamo che anche un piccolo Comune possa dare un segnale forte in favore della qualità di vita, della natura e del benessere delle persone».
La svolta ecologica di Sorengo nasce dal progetto SorenGo Green, che ha dato vita a una serie di strumenti concreti per la trasformazione urbana: dal Piano d’azione comunale (PAC) al Piano del verde, passando per la promozione della mobilità dolce e la lotta alle isole di calore. «Abbiamo lavorato con pazienza e visione, passo dopo passo» racconta Meuli. «Questi strumenti ci permettono di avere uno sguardo globale sul territorio e di implementare progetti a medio e lungo termine».
Tra le iniziative più originali, spicca il progetto di transumanza urbana, che coinvolge pecore nella lotta alle piante invasive. «Oltre a combattere la vegetazione nociva», spiega la sindaca, «abbiamo coinvolto anche i bambini delle scuole dell’infanzia: l’educazione ambientale passa anche da queste esperienze dirette».
L’aspetto partecipativo è stato fondamentale. Incontri pubblici, eventi informativi e progetti scolastici hanno creato una rete di cittadinanza attiva: «Un cambiamento di visione deve nascere dal basso. Serve il coinvolgimento della popolazione, solo così si crea una vera cultura della sostenibilità».
Sebbene la certificazione rappresenti un traguardo importante, non è il punto d’arrivo. Il futuro è orientato alla continuità e alla condivisione: «Vogliamo fare ancora meglio e diventare un esempio per i Comuni limitrofi», conclude Meuli.
Sorengo dimostra che l’ambiente non ha bisogno di grandi numeri per prosperare: bastano idee lungimiranti, dedizione e una comunità pronta a cambiare prospettiva.
Sorengo è la prima “Cittàverde” del Ticino
Alphaville 07.07.2025, 11:05
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