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Le star del mese: maggio

Sta a noi consumatori fare la differenza, impariamo a fare la spesa consapevolmente

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Frutta, verdura e pesce di stagione per la spesa consapevole di maggio: sta a noi consumatori fare la differenza. Il nostro aiuto all’ambiente passa anche da ciò che mettiamo in tavola! In più, ciò che è di stagione è più buono, ricco di nutrienti e di principi attivi benefici per la salute.  
Insieme alle “star” della spesa, troverete un calendario di tutti gli eventi gastronomici del territorio in cui il buon cibo e la convivialità la fanno da padrone!

Aveva ragione il detto, quando diceva che ad aprile non ti devi scoprire. Forse nello scorso Star del mese ci siamo troppo sbilanciati, dicendo che ad aprile sarebbe arrivato il caldo, con i pranzi e le cene all’aperto. Le temperature più fresche sono rimaste, senza però essere accompagnate da molta pioggia, che sarebbe stata preziosa per i nostri campi e alla nostra agricoltura.  
Confidiamo in maggio per un bel risveglio della primavera e di un buon equilibrio tra sole e acqua. Se abbiamo la possibilità, è il momento di mettersi all’opera per coltivare il proprio orto, o se si ha un balcone di crescere alcune erbe aromatiche o altri prodotti adatti a quel microclima. Posizioniamo e piantiamo anche dei bei fiori colorati per ravvivare le nostre case e favorire la biodiversità, attirando gli impollinatori.  
Il mese di maggio, con le sue temperature, ci dà la possibilità di organizzare passeggiate, pic-nic e grigliate. Che sia nell’ambito di un percorso enogastronomico organizzato (maggio è pieno di questo tipo di eventi!) o di una gita tra amici, approfittiamo di questo clima per visitare il nostro territorio e gustare le sue specialità culinarie.

Quello che troverete su RSI Food  
Questo mese sarà ricco di nuovi volti e approfondimenti, sia sui nostri social sia su questo sito. Daremo spazio a diverse personalità e realtà locali, attive nell’ambito agroalimentare, che arricchiranno i nostri contenuti con storie, consigli e curiosità sul loro lavoro. Arriveranno nuovi approfondimenti sul tema della sostenibilità e della circolarità della natura (a maggio cadono la Giornata mondiale delle api e quella della biodiversità), così come altri articoli sulle tradizioni culinarie svizzere.  
Continua la serie di articoli iniziata a fine aprile sui “pic-nic”, che ha l’obbiettivo di far riscoprire luoghi della Svizzera italiana con “ciceroni” locali attivi nel settore gastronomico, pronti a farci assaporare piatti e ricette adatti a uno spuntino rilassante fuoriporta. La rubrica “Alla scoperta del pane svizzero” sta riscuotendo molto successo e, anche questo mese, le tappe per raccontare la Svizzera attraverso le forme del pane che la animano continua; così come “L’inflazione nel piatto”, rubrica che vuole darci spunti sempre curiosi su come risparmiare in cucina, tra autoproduzione o idee a zero spreco.
Anche l’interessante viaggio alla scoperta del gusto, grazie alla rubrica "La pulce in cucina", in onda su Rete Uno ogni sabato alle 12:05, prosegue ogni settimana, insieme a tanti appuntamenti e approfondimenti in onda su radio e tv e messi in evidenza quotidianamente nella sezione del nostro sito "Food alla RSI".

Consigli per una spesa consapevole
Maggio apre le porte a nuova frutta e nuove verdure: introduciamole nei nostri piatti per diversificare la nostra dieta. Mangiare ortaggi di stagione è un bene sia per l’ambiente – limitando trasporti ed evitando l’utilizzo di troppi additivi sintetici che stimolano la crescita di prodotti fuori stagione – sia per la nostra salute, in quanto i nutrienti prodotti dalle piante sono quelli che ci servono per affrontare la stagione in questione. Inoltre, una verdura o un frutto locale saranno molto più gustosi perché non alterati da trasporti o sbalzi di temperature.

Verdura di stagione a maggio
Iniziamo dai broccoli, che crescono anche in Svizzera e che sono una varietà di cavolo ricca di nutrienti (soprattutto vitamina C, betacarotene e provitamina A). Gli utilizzi che si prestano a questo ortaggio sono davvero numerosi: possono essere cotti nella stessa acqua di cottura di un cereale o della pasta, così che insaporiscono ancora di più il piatto, oppure tritati finemente crudi e conditi con un formaggio locale sbriciolato, mele e una vinaigrette. E, a proposito di cucina a zero spreco: vi vediamo, voi che buttate via il gambo del broccolo! Ricordate che questa parte si può mangiare e il gusto è anche più dolce!

Piano piano arrivano anche le zucchine, che avevamo già approfondito nella Star del mese dello scorso maggio, i cetrioli e i primissimi pomodori, ortaggi che introducono la stagione estiva grazie alla loro freschezza. Anche le patate novelle iniziano a fare capolino a maggio inoltrato. Per quanto riguarda le erbe spontanee a noi care, possiamo raccogliere dente di leone (o tarassaco), ortica e borragine, con i suoi fiori dal colore blu intenso e, a proposito di fiori, non possono mancare i profumatissimi e versatili fiori di sambuco. Le morchelle (o spugnole) sono i primi funghi primaverili e di stagione, molto amate nel nostro territorio, soprattutto dai cuochi provetto o ristoranti! 
È il periodo delle insalate, che approfondiremo meglio in seguito: spazio a formentino, cicoria, indivia riccia e liscia, lattuga romana, lattuga batavia, lattuga a cappuccio, lattuga a foglia di quercia, lattuga iceberg, lollo, rucola e crescione.  
Rimangono inoltre di stagione asparagi (quelli verdi sono anche nostrani), barbabietole, bietole da costa, carote, cavolo rapa, cipolle, cipollotti, pak choi, ramolaccio, rabarbaro, rapa primaverile, ravanelli, rafano, daikon, sedano rapa, scorzonera e spinaci. Continuano piselli, fave e barba dei frati di importazione.

Frutta di stagione
Finalmente arrivano le amate fragole, con tanto di feste che ne celebrano l’arrivo. Continuano le mele, della varietà Braeburn, Gala, Golden, Jazz, Jonagold, Maigold e, per i produttori locali biologici: Glocken, Rubens, Idared.

Pesce dei nostri laghi
Maggio è l’ultimo mese prima del divieto di pesca per la carpa indigena e per la tinca, mentre l’agone e il barbo possono essere pescati fino al 15 maggio. Termina il divieto per il luccio e continua la stagione della trota, del salmerino e del coregone (lavarello e bondella).

Per quanto riguarda il pesce di acqua mare: alici, sgombro, spigola, sarago, gallinella, leccia, palamita, pagello, seppia, totani e moscardini. Non ci stanchiamo mai di dire che anche il pesce ha una sua stagionalità ed è consigliabile prediligere pesci non di allevamento e di piccola taglia, sia per la salute che per l’ambiente. La nutrizionista Chiara Jasson ha toccato la tematica dal punto di vista nutrizionale, consigliandoci i pesci migliori per la nostra salute, che, lo ricordiamo, sono anche quelli amici dell’ambiente.

L’approfondimento: i diversi tipi di insalata
In questo periodo i nostri orti sono ricchi delle diverse insalate che a maggio crescono rigogliose. Ne approfondiamo qualche varietà, alcune di stagione già da qualche mese, perfette per dare il via al periodo delle insalatone estive e primaverili.

Indivia: liscia e riccia
La forma delle foglie dell’indivia è l’elemento che determina la varietà dell’insalata, che può essere riccia o liscia: quella riccia ha le foglie crespe e più strette, mentre quella liscia ce le ha più larghe, ampie ed ondulate ed è anche conosciuta come scarola. Entrambe sono della famiglia della cicoria e non sono da confondere con l’indivia belga, insalata compatta e ovale, dalle foglie bianco-gialle e tipica del periodo autunnale-invernale.  
L’indivia è ricca di nutrienti: le foglie, infatti, contengono un succo lattiginoso che caratterizza il gusto amaro dell’insalata e che aiuta la digestione. Contiene molto potassio, vitamina C, calcio, ferro e fosforo. La particolarità è che si può consumare anche da cotta, come ripieno a torte salate e alle frittate o semplicemente come contorno. Cuocendole brevemente perderanno un po’ del loro gusto amaro. Alcuni abbinamenti possibili per un’insalata di indivia riccia o liscia sono olive, capperi, acciughe, arance o uova sode. Per variare le consistenze, si può aggiungere ad altri tipi di insalata, oppure cuocerne soltanto una parte, lasciando l’altra cruda.

Indivia riccia
Indivia riccia (©iStock)

Lattuga a foglia di quercia e lattuga a cappuccio
Queste due varietà di lattuga sono simili sia di aspetto sia a livello nutritivo e sono entrambi presenti in versioni verdi e rosse. Sono entrambe molto popolari in Svizzera; infatti, si trovano quasi tutto l’anno in commercio e la loro stagione va da marzo a dicembre. Le foglie della lattuga a foglia di quercia (il cui nome è dovuto alla somiglianza dell’insalata alla quercia americana) sono più ricce e “increspate” rispetto alla lattuga a cappuccio. A differenza dell’indivia la consistenza delle foglie, seppur carnosa, è più morbida, motivo per cui si consumano soltanto crude. Il gusto invece è più delicato e fresco.

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Lattuga romana
Conosciuta anche come lattuga, la caratteristica della lattuga romana è la sua consistenza più croccante, la forma allungata e il colore verde brillante. Grazie alla sua croccantezza, è l’insalata adatta per la ceasar salad o come finto “crostino” per un aperitivo. Anche questa lattuga può essere cotta: tagliata a metà e grigliata, sbollentata e aggiunta a ripieni, cotta al forno e gratinata.

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Lattuga iceberg
C’è chi l’adora e chi la detesta, c’è chi è l’unica insalata che mangia e chi non la sopporta. La lattuga iceberg è quella tonda, compatta, verde chiaro e molto croccante. La sua stagione inizia ad aprile-maggio e termina a novembre-dicembre. È originaria dagli Stati Uniti e si chiama in questo modo perché veniva trasportata nei mercati all’interno di casse piene di ghiaccio. In Svizzera se ne coltivano 20'000 tonnellate all’anno ed è la varietà più apprezzata. È versatile ed è adatta per preparare insalatone ricche di ingredienti. In modo simile a quella romana, le sue foglie sono anche utilizzate come insalata per gli hamburger o come involtino croccante.

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Lattuga batavia
Simile di sapore ma non di aspetto, il gusto della lattuga batavia ricorda quello dell’iceberg. Può essere sia verde sia rossa, ha le foglie spesse, carnose e arricciate.

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Un consiglio per arricchire tutte queste insalate è quello di aggiungere qualche erba aromatica tritata grossolanamente. Prezzemolo, basilico, aneto, menta o altre erbe che preferite daranno una marcia in più alla vostra insalata che diventerà meno monotona.

Gli eventi gastronomici da non perdere
Maggio è ricco di eventi enogastronomici, quindi, per non confondersi, li abbiamo divisi tra eventi nella Svizzera italiana e nel resto della Svizzera.

Svizzera italiana

Mercato Foodsave Bio - Lugano
Ogni sabato di maggio
Il Biobistrot Afiordigusto propone ogni sabato del mese, dalle 10 alle 12:30, un mercato con ortaggi biologici, locali e di stagione, così come altri prodotti svizzeri italiani.
Ogni ultimo sabato del mese, invece, il mercato si allarga ad altri produttori e allevatori bio ticinesi: spazio a formaggi, salumi, vini naturali, conserve!
Per info: profilo Instagram e Facebook @afiordigustobiobistrot

Mangialonga – Mendrisio  
Lunedì 1
Lungo un percorso di 11 chilometri si potranno visitare cantine e produttori locali, oltre che la casa anziani di Coldrerio e la Fondazione Sant’Angelo di Locarviano per due soste di integrazione del territorio. Le tappe saranno in totale 11 e permetteranno di ammirare sentieri e paesaggi della zona. 
Per info e iscrizioni: vineriadeimir.ch

In Vitea Güsctà – Gordola  
Lunedì 1  

Torna la gita enogastronomica di circa 10 chilometri sul Piano di Magadino, volta a gustare piatti preparati dai produttori locali e ad ammirare i sentieri, i vigneti e i nuclei.  
Per info e iscrizioni: inviteaguscta.ch

PerBacco! Che bianchi – Bellinzona  
Da venerdì 5 a sabato 6
 
Bellinzona anima il suo centro storico con vini bianchi appena imbottigliati, aperitivi con specialità nostrane e musica. Sabato mattina ci sarà inoltre una degustazione in Piazza Nosetto dei vini bianchi di 15 cantine. 
Per info: perbaccobellinzona.ch

Manggiainvall – Maggia  
Sabato 6
 
Passeggiata di 8 chilometri, adatta a chiunque, tra borghi, campagne e boschi, con alcune soste per conoscere prodotti e produttori della Bassa Vallemaggia.  
Per info e prenotazioni: manggiakm0.ch

Mercato dei produttori di Slow Food – Mendrisio 
Sabato 6

In occasione dei suoi 30 anni, Slow Food Svizzera organizza un mercato con prodotti e presidi sia dalla Svizzera sia dall’Italia, dalle 9 alle 16:30 in Piazza del Ponte a Mendrisio. 
Per info: pagina Instagram e Facebook @slowfoodticino

Mercato di prodotti alimentari e artigianali locali – Canobbio 
Sabato 6
 
Dalle 9 alle 14 in Piazza Colombaro si terrà un mercatino di prodotti del territorio, di artigianato e gastronomici.

Caseifici aperti 
Da sabato 6 a domenica 7 

18 caseifici ticinesi apriranno le porte per accogliere tutte le persone interessate a scoprire di più sulla produzione casearia. Saranno offerti pranzi con prodotti tipici e attività per i più piccoli. 
Per info: caseificiaperti.ch

Gustacardada – Cardada 
Sabato 13 

Tra Cardada e Cimetta, un altro percorso enogastronomico in cui ci si potrà immergere nella natura e approfittare delle specialità culinarie locali. 
Per info e prenotazioni: gustacardada.ch

Settimana delle erbe spontanee – Valposchiavo 
Da martedì 16 a martedì 23
 
Nei prati fioriti della Valposchiavo si terrà una rassegna enogastronomica, culturale e sociale dedicata alle erbe spontanee per far conoscere al grande pubblico la biodiversità alpina e la ricchezza delle nostre erbe.  
Per info: valposchiavo.ch

Fragole in piazza – Locarno 
Giovedì 18
 
Per celebrare la stagione delle fragole, il comune di Locarno organizza la tradizionale festa in cui si può gustare il frutto con diversi accompagnamenti e assistere ai numerosi spettacoli in Piazza Grande. 
Per info: sfglocarno.ch

Giornate delle cantine aperte 
Da sabato 20 a domenica 21 nel Sopraceneri e da sabato 27 a domenica 28 nel Sottoceneri  
Ticinowine propone la 24° edizione di quest’evento che permette di conoscere più da vicino le realtà della viticoltura ticinese.  
Per info: ticinowine.ch

Maggio gastronomico Tre Valli e Bellinzonese 
Da lunedì 1 a mercoledì 31
 
Torna la rassegna annuale che comprende 23 ristoranti della zona che hanno preparato un menu apposito per l’occasione. 
Per info: maggiogastronomico.ch

Bike&discover San Giorgio – Balerna 
Pedalata per scoprire grotti, vigneti, tradizioni e i sapori della zona.  
Per info: ticino.ch

Pic Nic tra gli ulivi – Rovio 
Venerdì 5 e giovedì 18  

L’Azienda agricola Bianchi Bio organizza nel suo Giardino della biodiversità degli aperitivi immersi negli ulivi, per valorizzare vecchi terrazzamenti recuperati. Il progetto è all’insegna del risparmio energetico, dell’impiego di materiali riciclabili e compostabili e dell’utilizzo di prodotti locali e biologici. 
Per info e prenotazioni: 076 273 20 50 / info@bianchi.bio

Grotti Tour – Lugano 
dal 18 maggio al 3 settembre, ogni giovedì, venerdì e sabato 

Durante queste giornate sarà possibile visitare alcuni grotti del Luganese tramite delle gite in battello organizzate dalla Società Navigazione del Lago di Lugano. 
Per info: lakelugano.ch

Svizzera romanda e tedesca

Festa della Tête de Moine – Saicourt 
Da venerdì 5 a domenica 7 

Per celebrare il formaggio patrimonio culinario svizzero, si terrà questa festa nel Giura bernese che offrirà una degustazione del formaggio e di quello Raclette del Vallese AOP.  
Per info: fete.tetedemoine.ch

Route gourmande – Lagenthal 
Domenica 7
 
Percorso enogastronomico di 7 tappe in cui si potrà gustare ad ogni sosta una portata del menu assieme ad un vino abbinato dagli enologi.  
Per info e prenotazioni: gustofestival.ch

Merlot Forever – Gland 
Lunedì 8
 
Per la prima volta si terrà un salone del vino Merlot che riunirà i produttori del Ticino, di Ginevra, del Vaud e del Vallese che presenteranno i loro vini.  
Per info: swisswinevalais.ch

Streetfood festival – Aarau 
Da venerdì 12 a domenica 14
 
Per gli amanti del cibo di strada, questo è il mercato giusto. 15 diversi stand gastronomici offriranno pietanze da diverse parti del mondo. 
Per info: myswitzerland.com

Cantine aperte – Vallese 
Da venerdì 26 a domenica 28 

Il Vallese apre le porte di 230 cantine, con visite guidate, musica e altre attività organizzate nei villaggi.   
Per info: swisswinevalais.ch

Fonti:
Tabella stagionale svizzera di frutta e verdura e relative offerte promozionali
contadinisvizzeri.ch
gemuese.ch
bio-suisse.ch
Fooby.ch
enogastro.info
ticino.ch
myswitzerland.com

Emma Berger
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