Ford ammette, "ho fumato crack"

Dopo aver negato per mesi, il sindaco di Toronto ha infine ammesso di aver fumato crack. Rob Ford è stato messo all’angolo nei giorni scorsi dal capo della polizia cittadina, che ha annunciato di essere in possesso del video (la cui esistenza era stata svelata in maggio da due giornalisti) nel quale si vede il politico mentre inala da una pipa di vetro il potente stupefacente derivato dalla cocaina.

“E’ stato probabilmente in uno dei miei momenti di torpore mentre ero ubriaco, circa un anno fa credo”, ha detto Ford di fronte ai giornalisti, aggiungendo però di non essere un drogato: “Non sono un tossicodipendente. Ho fatto degli errori in passato e tutto ciò che posso fare è chiedere scusa”.

Nessun annuncio di dimissioni dunque, malgrado le pressanti richieste di questi giorni. Ford ha anzi rilanciato: "saranno i cittadini a decidere se mi vorranno ancora nel 2014", in occasione delle prossime elezioni.

Martedì ha preso posizione anche il ministro della giustizia canadese, Peter MacKay, il quale ha affermato che “è un giorno triste per Toronto. Penso che il sindaco abbia bisogno di aiuto sul piano personale”.

Ford, eletto nel 2010 grazie ad un severo programma economico, è noto per i suoi eccessi. E’ stato visto in più occasioni sotto l’effetto dell’alcol, l’ultima volta lo scorso agosto, quando si mise alla guida senza tanti problemi (“ho bevuto solo qualche birra”, disse). Nel 1999 fu arrestato in Florida in stato d’ebrietà; aveva in tasca una piccola quantità di cannabis. Nel 2008 fu anche accusato di aggressione e minacce di morte nei confronti di una donna. Accuse in seguito ritirate.

AFP-Ansa/cos

L'ammissione di fronte ai giornalisti