" Dall'ospedale mi dicono che il quadro clinico della vittima non è mutato rispetto a ieri. Rimane in vita solo grazie alle apparecchiature cliniche ", ci dice al telefono Sandro Müller , che svolge le funzioni di console onorario della Svizzera nella regione messicana di Cancùn. Col passare delle ore si precisano le circostanze della brutale aggressione subita da un ticinese a Playa del Carmen. Diversi aspetti cruciali sono ancora da chiarire, ma intanto Müller ci fornisce tutti gli elementi finora a sua conoscenza.
Confermato, anzitutto, quanto già rivelato da alcune fonti sull'identità dell'uomo: un 45enne, originario di Stabio e residente in Messico da 6-7 anni, con un'occupazione nel settore edile. L'aggressione ha avuto luogo nella sua abitazione. Ed " era un suo amico ", l'uomo che lo ha ridotto in fin di vita colpendolo brutalmente con una mazza di legno.
Un'amicizia tramutatasi in odio per ragioni passionali? È ciò che si potrebbe ipotizzare sulla base di quanto riportato da un sito internet messicano, secondo cui l'aggressore sospettava che la sua partner avesse avuto un legame con il ticinese. Ma sul preciso movente Sandro Müller non può ancora pronunciarsi. " Non ho sinceramente elementi e gli interlocutori che ho sentito in questi giorni non vogliono precisare quanto è successo ", ci spiega. Il console onorario conferma invece la latitanza dell'aggressore: dopo essersi reso responsabile di questo fatto di sangue " si è dato alla fuga e la polizia messicana lo sta ancora ricercando ".
Le condizioni della vittima appaiono quindi disperate e irreversibili. Un' interruzione della rianimazione è tuttavia fuori questione, ci spiega Sandro Müller. " In Messico, secondo la legge, non è possibile procedere al distacco delle apparecchiature cliniche finchè il cuore risulta in attività. Equivarrebbe ad un'eutanasia ", ci spiega. Viene quindi mantenuta una somministrazione di farmaci, senza la quale, osserva Müller, anche l'attività cardiaca cesserebbe.
Informati dell'accaduto, i famigliari del 45enne ticinese si stanno intanto riunendo in Messico. Due fratelli della vittima sono già giunti a Playa del Carmen. L'arrivo dei genitori - ci anticipa Sandro Müller - è invece previsto nelle prossime ore.
Alex Ricordi
Gallery audio - "L'aggredito è clinicamente morto"
Contenuto audio
Il console onorario Sandro M?ller, al telefono da Cancun
RSI Info 20.01.2014, 01:24