Un centro d’accoglienza per senzatetto

Obiettivo dell'iniziativa, presentata oggi a Bellinzona, è l'acquisto di un edificio a Mendrisio, l'Osteria del ponte, da convertire in un nuovo centro d'accoglienza e dove concentrare tutte le attività offerte da Casa Astra a Ligornetto. Per realizzare ciò, però, servono almeno 600'000 franchi,

Un progetto notevole, è stato sottolineato, per realizzare il quale è stato deciso di lanciare una raccolta fondi, battezzata “Un mattone per una nuova Casa Astra”. A spingere l'Associazione in questa impresa è soprattutto la situazione critica in cui versano strutture simili in Ticino: il centro della protezione civile di Lumino quest'anno resterà chiuso e lo stesso destino toccherà al dormitorio di Lugano.

Oggi, quindi, a disposizione dei meno fortunati c'è solo Casa Astra a Ligornetto, una struttura piccola, confrontata con lunghe liste d'attesa e non più in grado di soddisfare le richieste. Da qui la decisione di creare una nuova realtà per concretizzare la quale, dopo l'ottenimento della licenza edilizia, i promotori sperano anche in un sostegno finanziario del Cantone.