La Rotonda non sarà più solo un grande cerchio vuoto, ma avrà prati, giardini verdi, alberi, sentieri, aree sport, spazi di gioco per bambini e relax, un’area coperta e un chiosco. Tutto questo, senza perdere il suo carattere principale, ovvero quello di essere uno spazio aperto pronto ad accogliere le diverse manifestazioni che vi si terranno, su tutte la Rotonda del Locarno Film Festival.
Questa proposta saprà coniugare le diverse richieste e le sensibilità della popolazione
Nicola Pini, sindaco di Locarno
Il progetto che ha vinto il concorso per la riqualificazione di Piazza Castello (l’attuale configurazione risale sostanzialmente al 1999 quando venne inaugurata la rotatoria) è stato presentato da un gruppo interdisciplinare guidato dallo studio Bartke Pedrazzini Architetti di Locarno, è intitolato “Un giardino per la città”, e propone di valorizzare l’intera area interna della Rotonda di oltre 8’300 m2, realizzando un “luogo unico”, si legge nel comunicato stampa diramato giovedì dalla Città.
Il progetto ha convinto in particolare per la sua “forte impronta di sostenibilità ambientale”, l’integrazione dei principi di “città spugna”, la “mitigazione delle isole di calore” e l’adozione del “design for all”, ovvero la “progettazione per tutti”.
Presentazione alla popolazione
La presentazione pubblica del progetto si terrà martedì 22 luglio alle 17.30 nella Sala multiuso al quarto piano del Centro di pronto intervento (CPI), in via alla Morettina 9 a Locarno. Tutti i progetti saranno esposti fino al 8 agosto, dal lunedì al venerdì, tra le 9.00 e le 18.00, nell’atrio del terzo piano dello stesso stabile.

Locarno, la rotonda comincia... a girare
Il Quotidiano 31.07.2024, 19:00
Legato a SEISIDERA del 15.07.2025