Chiusura causa debiti in vista per il Moles di Bath in Inghilterra, uno dei club musicali storici più apprezzati della scena britannica underground dell’ultimo mezzo secolo. Lo riportano i media del Regno Unito.
L'entrata dello storico club
L’aumento dei costi di gestione e le ultime crisi - dall’emergenza Covid all’impennata d’inflazione e bollette dei mesi scorsi - “ci hanno stroncato”, ha detto Tom Maddicot, uno dei comproprietari. “Ed è un epilogo orrendo, ma la verità è che la musica dal vivo, al livello di base, non è più un’attività economicamente sostenibile”, ha aggiunto in tono di resa definitiva.
Fondato oltre 45 anni fa, nel 1977, da Philip Andrews, grazie a un contratto di affitto iniziale pari allora ad appena 2000 sterline annue, il club di George Street ha visto esibirsi artisti e band come Blur, The Killers, Pulp, Tori Amos, Fatboy Slim, The Cure, Bastille, Eurythmics, George Ezra, The Smiths, Massive Attack o Wolf Alice: molti dei quali ai loro esordi.