L’Egitto ha rivelato oggi, giovedì, la scoperta di quattro tombe destinate ad alte cariche del regno egizio e di una mummia di più di 4000 anni a Saqqara, vicino al Cairo. Si tratta dell’ultima delle numerose scoperte annunciate dal Paese.
Le tombe sono state portate alla luce nella necropoli di Saqqara e consistono in cavità profonde con decorazioni colorate raffiguranti scene di vita quotidiana. Sono servite come ultima dimora per alte cariche dell’amministrazione dell’antico Egitto: due grandi sacerdoti, un giudice e un custode dei segreti del re.
Inoltre, durante gli scavi, gli archeologi hanno trovato a 15 metri sotto terra un sarcofago in calcare "nell'esatto stato in cui l’hanno lasciato 4300 anni fa gli Egiziani dell’antichità”, ha spiegato l’archeologo egiziano Zahi Hawass.
Al momento dell’apertura, i ricercatori hanno scoperto una mummia ricoperta d’oro, “una delle più antiche e meglio conservate in Egitto” ha precisato sempre Hawass.
Un faraone restaurato
RSI Info 04.08.2019, 18:53