80 anni e sentirli tutti. Per il piacere dell’ascolto. A tagliare il significativo traguardo le Settimane Musicali di Ascona, che animeranno il borgo sul Verbano dal 2 settembre al 23 ottobre. Per Francesco Piemontesi si tratta dell’ultima edizione in qualità di direttore artistico, carica che ricopre dal 2013.
Sarà dunque un’edizione speciale, “un omaggio all’amicizia”, come l’ha definita Piemontesi. «La mia attività principale nella vita è quella di concertista» spiega, «viaggio tutto il tempo e quindi negli ultimi anni ho avuto la possibilità di incontrare molti colleghi che poi sono diventati amici e hanno percorso con me questa strada musicale. Ho avuto questa bellissima fortuna di condividere con loro il palco e poi mano a mano ho potuto anche invitarli ad Ascona».
Il festival, uno dei più longevi d’Europa, mantiene la tradizione delle grandi orchestre: in cartellone troviamo la Chamber Orchestra of Europe (protagonista dell’inaugurazione), la Mahler Chamber Orchestra, la Budapest Festival Orchestra e, punto fermo, l’Orchestra della Svizzera italiana. «L’orchestra sinfonica è comunque sempre qualcosa che dà molte emozioni al pubblico, quindi per me era importantissimo mantenere questo pilastro all’interno della programmazione» sottolinea Piemontesi.

Al via l’80esima edizione delle Settimane Musicali di Ascona
Tra le righe 01.09.2025, 15:30
Contenuto audio
L’allargamento della proposta, della sua varietà, è stata la cifra della direzione artistica di Piemontesi: «Ho voluto ampliare il repertorio che fino a qualche anno fa era molto concentrato sul XIX secolo [...] Ho voluto rendere omaggio al repertorio in tutto l’arcobaleno possibile, dalla musica antichissima alla musica scritta qualche mese, qualche anno fa». Un aspetto della sua visione, che ha portato anche a un ringiovanimento degli artisti e alla creazione di eventi speciali «che prima erano praticamente impensabili».
Nel raccontare la sua esperienza con la rassegna, il direttore rivela un legame centrale fin dall’infanzia: «Il primo, primissimo concerto che ascoltai all’età di 4 anni fu proprio alle Settimane Musicali di Ascona. Poi tutto il repertorio sinfonico lo conobbi lì, quindi è da quando ero bambino che questo festival per me era importantissimo».
Punto focale della gestione di Piemontesi la scelta di una programmazione non commerciale: «Ho voluto veramente invitare degli artisti non per logiche da botteghino, per far cassa, ma proprio artisti che secondo me erano fondamentali [...] ho voluto dare al pubblico quello che secondo me è il meglio della scena musicale internazionale e portarlo a Ascona».
Le Settimane Musicali di Ascona festeggiano gli 80 anni (1./2)
Musicalbox 01.09.2025, 16:35
Contenuto audio
Le Settimane Musicali di Ascona festeggiano gli 80 anni (2./2)
Musicalbox 02.09.2025, 16:35
Contenuto audio