Reportage

A caccia di nidi di calabrone asiatico

Per frenare la diffusione della specie invasiva, che rappresenta una minaccia per le api, gli insetti vengono muniti di trasmettitori per localizzare e distruggere le colonie

  • Oggi, 06:41
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Dall'inizio dell'anno è stato osservato un forte aumento del numero di nidi

  • Stéphane Deleury/RTS
Di: Stéphane Deleury, Fabien Grenon (RTS)/sf 

Il calabrone asiatico non è ancora in Ticino, ma il suo arrivo è imminente secondo le autorità cantonali. A nord delle Alpi la specie invasiva, che rappresenta una seria minaccia per le api, è invece già presente in almeno 14 Cantoni, e dall’inizio dell’anno è stato osservato un forte aumento del numero di nidi.

Per contrastare la diffusione, Basilea Città e Basilea Campagna hanno istituito una ricompensa in denaro per chi scova e segnala i nidi.

Per individuare i nidi si ricorre anche a soluzioni tecnologiche: dei piccoli trasmettitori vengono applicati agli insetti, per poi seguirli fino a “casa”. Una tecnica applicata sul terreno a Neuchâtel da Carine Vogel, biologa e responsabile della piattaforma per la segnalazione dei calabroni asiatici.

Il lavoro sul terreno a Neuchâtel (La matinale, RTS, 06.08.2025)

La biologa è indaffarata attorno a un apiario. L’obiettivo è catturare i calabroni, equipaggiarli con un trasmettitore per poi seguirli fino al loro nido. Concretamente, una volta catturati, gli esemplari più robusti, capaci di portare il piccolo trasmettitore che pesa 160 milligrammi, vengono brevemente storditi. “Li mettiamo nel ghiaccio per intorpidirli, in modo che non pungano, che le loro zampe e ali non si impiglino nel filo utilizzato per fissare il trasmettitore” spiega.

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Un calabrone asiatico viene munito di un trasmettitore

  • Stéphane Deleury/RTS

L’insetto viene poi liberato e si segue il suo segnale. Una volta che si ferma in una zona, vengono ispezionate case e alberi alla ricerca di un nido. Un lavoro che richiede parecchia pazienza, ma che porta i suoi risultati. “In città a Neuchâtel abbiamo già trovato e distrutto due nidi, quindi speriamo di individuare rapidamente anche questo” dice Vogel.

Nella lotta alla diffusione della specie invasiva, gli scienziati chiedono la collaborazione della popolazione. In caso si veda un insetto sospetto, questa è la procedura da seguire:

1. Fotografare o filmare l’insetto, il nido e qualsiasi altro reperto sospetto. Non avvicinarsi a meno di 5 metri da un nido ed evitare di scuoterlo. Se non è possibile scattare una foto o registrare un filmato, catturate un esemplare della specie sospetta e procedete alla segnalazione sulla piattaforma. Utilizzate una rete per insetti e congelate l’esemplare catturato per diverse ore. In alternativa utilizzate un contenitore di vetro o PET.

2. Annotare la data, l’ora, il luogo, l’oggetto e l’ambiente (ad esempio, alveari, foresta) del ritrovamento.

3. Segnalare il caso sospetto tramite la piattaforma svizzera di segnalazione www.calabroneasiatico.ch.

01:31

Radiogiornale delle 07.00 del 31.07.2025: Il servizio di Manuele Ferrari sul calabrone asiatico

RSI Info 31.07.2025, 07:00

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