Intervista

Eva Wildi-Cortés: “Mi preoccupano criminalità organizzata e radicalizzazione”

Le minacce che incombono sulla Svizzera, secondo la direttrice della Fedpol, non sono mai state così forti e sono necessari più strumenti per affrontarle

  • Oggi, 08:13
  • 2 ore fa
661217125_highres.jpg

Bisognerebbe anche verificare se sia necessario rivedere alcune leggi, secondo Eva Wildi-Cortés

  • Keystone
Di: Jennifer Covo, Emilie Délétroz (RTS)/sf 

Sono diverse le minacce che oggi incombono sulla sicurezza della Svizzera. “Ciò che mi preoccupa di più è la criminalità organizzata, ma anche la radicalizzazione dei minorenni online”, afferma Eva Wildi-Cortés, direttrice dell’Ufficio federale di polizia (Fedpol), ai microfoni della RTS.

“Abbiamo un numero importante di organizzazioni criminali presenti in Svizzera, il terrorismo che rappresenta una vera minaccia non solo per il Paese ma per tutta l’Europa, e la criminalità informatica che è in forte aumento”, prosegue. “E noi di Fedpol, combattiamo contro tutte queste minacce”.

L’intervista a Eva Wildi-Cortés (19h30, RTS, 19.10.2025)

Una decina di indagini legate al terrorismo

In primavera, un giovane svizzero tedesco di 18 anni, radicalizzato online, stava pianificando un attentato con coltello, ha rivelato lo scorso fine settimana il procuratore federale. Fermato in tempo, il giovane è attualmente in detenzione preventiva, ma il caso non è isolato.

All’inizio del 2025, il Ministero pubblico della Confederazione contava 120 procedimenti per terrorismo. A inizio ottobre, il numero era salito a 140. “Al momento abbiamo una decina di indagini legate al terrorismo. Riguardano la propaganda jihadista o il finanziamento del terrorismo”, precisa Wildi-Cortés.

Mancano investigatori

La criminalità organizzata è anch’essa in espansione e ben presente in Svizzera. E sebbene siano piuttosto discrete, le loro attività preoccupano ai massimi livelli. “Ci sono molte organizzazioni criminali attive in Svizzera, in ambiti come il traffico di droga, il traffico di armi o la tratta di esseri umani”, afferma la direttrice di Fedpol.

“È fondamentale prendere provvedimenti e disporre degli strumenti necessari per combattere la criminalità organizzata”, aggiunge, sottolineando in particolare l’importanza di avere “abbastanza agenti”. Un rapporto del Controllo federale delle finanze ha infatti evidenziato, all’inizio dell’anno scolastico, la carenza di personale dedicato alle indagini di polizia criminale.

“Dobbiamo anche esaminare le leggi”, sostiene Wildi-Cortés. “Dobbiamo analizzare se sia davvero necessario modificare alcune leggi penali, come quella contro il riciclaggio di denaro o quella sulla protezione dei testimoni”.

02:19

La rassegna stampa dei domenicali

Telegiornale 12.10.2025, 12:30

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare