Economia e Finanza

La Bally adesso parlerà cinese

La famosa azienda svizzera di pelletteria e calzature in pelle finisce nelle mani di un colosso orientale

  • 09.02.2018, 16:10
  • 23.11.2024, 02:37
Pure un marchio prestigioso come Bally diventa proprietà di una ditta cinese

Pure un marchio prestigioso come Bally diventa proprietà di una ditta cinese

  • Reuters

Il marchio elvetico Bally, noto in tutto il mondo per la produzione di calzature e articoli di pelletteria, ha un nuovo proprietario: si tratta della società cinese Shandong Ruyi che ha acquisito la storica “maison” elvetica dalla JAB Holding della famiglia Reimann.

Shandong deterrà la maggioranza del pacchetto azionario mentre JAB manterrà una quota minoritaria. Il prezzo della transazione non figura nella nota diffusa venerdì da JAB. La Bally fu fondata nel 1851 da Carl Franz Bally nel canton Soletta; fu ceduta negli anni a Werner Rey, poi all’Oerlikon-Buehrle, agli americani di TPG e infine a JAB Holding.

Il presidente del gruppo cinese, Yafu Qiu, ha dichiarato in un comunicato che "i prodotti di Bally incrementano considerevolmente la nostra forza nell’industria tessile” e della moda. Il passaggio di proprietà dell’azienda svizzera non è una novità: già nell’aprile scorso JAB Holding aveva dichiarato di studiare una cessione del marchio per riorientarsi su altri beni di consumo.

ATS/Reuters/EnCa

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