Le autorità antitrust dell'Unione europea giovedì hanno multato due grandi banche americane (Citigroup, JPMorgan), due britanniche (Barclays, Royal Bank of Scotland, RBS) e la giapponese MUFG. Dovranno pagare un totale di 1,07 miliardi di euro per aver partecipato a due cartelli sul mercato delle transazioni in valuta straniera.
RG 18.30 del 16.05.2019 La corrispondenza di Antonio Salimbeni
RSI Info 16.05.2019, 21:19
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Anche la svizzera UBS partecipò ai due accordi illegali, ma gode dell'immunità in quanto ha denunciato la situazione alla Commissione europea, spingendo Bruxelles all'apertura di un'inchiesta nel 2013. Stando alla grande banca elvetica, in questo modo è stata evitata una multa di 285 milioni di euro.
La prima delle due intese, denominata "Three Way Banana Split", ha riguardato Barclays, RBS, Citigroup e JPMorgan, ed è durata dal 2007 al 2013. La seconda, chiamata "Essex Express", ha avuto luogo dal 2009 al 2012 e vi furono implicate Barclays, RBS e la MUFG.