L'aumento della domanda negli Stati Uniti e la svalutazione dello yen spingono i profitti della Toyota, che ha rivisto al rialzo le stime sui ricavi per l'intero anno fiscale. Nel trimestre aprile-giugno la prima marca automobilistica giapponese ha registrato un utile netto in crescita dell'11%, a quota 613 miliardi di yen, l'equivalente di 5,4 miliardi di franchi svizzeri, e il fatturato in rialzo del 7% a 7’500 miliardi di yen (66 miliardi di franchi).
Nel periodo di riferimento, a livello globale la Toyota ha venduto 2,59 milioni di autoveicoli, con un aumento sostanziale delle immatricolazioni negli Stati Uniti. Nel primo semestre del 2017 le vendite del costruttore automobilistico, che ha visto il primo incremento della produzione dal 2012, sono aumentate grazie pure alle buone performance del mercato interno.
Le immatricolazioni del gruppo automobilistico che include i marchi Daihatsu e Hino, hanno raggiunto le 5'129’000 unità, pari a una crescita del 2,7% rispetto al periodo di riferimento semestrale di un anno fa.
ATS/Reuters/EnCa