“Sebbene non sia stato possibile stabilire la responsabilità penale di Pinochet, a causa della sua morte, è stato dimostrato che egli ha tenuto una condotta che ha comportato l’appropriazione indebita di fondi pubblici, per almeno 17.886.323 dollari”. Questa la sentenza di primo grado del settimo Tribunale civile di Santiago del Cile. Di conseguenza gli eredi del dittatore di estrema destra Augusto Pinochet dovranno restituire all’erario più di 17 milioni di dollari.
Il tribunale di primo grado ha concluso che i fondi sottratti alle risorse pubbliche sono stati trasferiti sui conti personali del dittatore e utilizzati per acquistare proprietà e strumenti finanziari, senza giustificazione legale. La sentenza arriva 7 anni dopo la chiusura del dossier Riggs, il caso sull’origine della fortuna lasciata da Pinochet ai suoi eredi in conti segreti della Riggs Bank di Washington.

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