Accordo a Hollywood, finisce lo sciopero degli attori

Gli attori e i principali studios di Hollywood hanno raggiunto mercoledì un accordo per porre fine allo sciopero che da molti mesi paralizza la produzione di film e serie negli Stati Uniti e costa miliardi all’economia americana, ha annunciato il sindacato degli attori SAG-AFTRA.

L’agitazione sindacale terminerà giovedì, grazie a un nuovo contratto collettivo triennale per gli attori, “del valore di oltre un miliardo di dollari”, ha spiegato l’organizzazione in un comunicato stampa.

Il sindacato pubblicherà i dettagli dell’accordo tra qualche giorno, ma insiste sul fatto che è “di portata straordinaria”. In particolare, prevede un aumento significativo dei salari minimi, tutele sull’intelligenza artificiale e stabilisce “per la prima volta” un sistema di bonus per le repliche in streaming.

Affinché le grandi star e le comparse possano tornare sul set e consentire la ripresa delle riprese, i 160’000 attori, ballerini e stuntman membri della SAG-AFTRA devono ancora votare per approvare il nuovo contratto collettivo. Questa è ampiamente considerata una formalità.

I grandi nomi di Hollywood hanno celebrato la fine dello sciopero. “La perseveranza paga!” ha esclamato Jamie Lee Curtis su Instagram. “Sono molto felice che abbiamo raggiunto un accordo”, ha salutato Zac Efron dal red carpet della prima del film “Iron Claw”. “Torniamo al lavoro, forza - sono così felice”.