L’ufficio federale per la Protezione della Costituzione ha classificato il partito di AfD guidato da Alice Weidel come “estrema destra”. Per i Servizi interni ci sono elementi di “certezza” sul profilo estremista.
Finora l’AfD a livello federale era stato classificato come “caso sospetto” di estremismo. Ora l’Ufficio per la protezione della Costituzione fa un ulteriore passo avanti. “La concezione prevalente del partito riguardo alle persone, basata sull’etnia e sull’origine, è incompatibile con l’ordinamento fondamentale di una libera democrazia”, ha affermato l’agenzia.
Il partito potrà ora essere messo sotto stretta sorveglianza. La classificazione non comporta automaticamente la procedura di messa al bando del partito, anche se non può essere escluso, ha detto la ministra dell’Interno Nancy Faeser. E il cancelliere uscente Olaf Scholz ha esortato a non compiere passi affrettati.
Dal canto suo, l’Alternative für Deutschland ha reagito affermato che quanto stabilito “è un duro colpo per la democrazia” e denunciato una decisione “politicamente motivata”. Il partito intende continuare a difendersi contro queste “diffamazioni”. L’AfD, lo ricordiamo, era arrivata seconda nelle ultime elezioni legislative, vincendo in gran parte dei collegi elettorali dell’ex Germania orientale. E diversi sondaggi pubblicati in seguito la davano a ridosso della CDU del futuro capo del Governo Friedrich Merz.

Germania, L’AfD classificata “di estrema destra”
Telegiornale 02.05.2025, 20:05