Almeno tre persone sono morte e una ventina sono state ferite in due attentati quasi simultanei oggi (martedì) a Gerusalemme. Nel primo caso la vittima, un sessantenne, è stata raggiunta da proiettili sparati da due individui su un autobus. Quattro altri passeggeri sono stati feriti. I due sparatori sono poi stati uno abbattuto e l'altro bloccato da poliziotti israeliani.
Nel secondo caso il conducente di una vettura ha investito deliberatamente dei pedoni a una fermata del bus. Sceso dal veicolo ha in seguito tentato di pugnalare dei passanti prima di essere neutralizzato, in circostanze poco chiare. Il bilancio è di un morto e diversi feriti. In precedenza, nel medesimo quartiere, un altro palestinese aveva leggermente ferito quattro persone, prima di essere bloccato con la forza da alcuni passanti, che lo hanno picchiato ferendolo gravemente.
In tutto, in due settimane di reciproche violenze hanno perso la vita sei israeliani e non meno di 27 palestinesi, fra cui nove assalitori e otto bambini. Gruppi palestinesi hanno annunciato per oggi una "giornata della collera" in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza, al cui confine con Israele si sono verificati nuovi scontri.
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Dal TG12.30: