Mondo

Gli USA hanno chiesto a Israele di fermare i raid in Siria

L’inviato degli Stati Uniti ha definito “inquietanti” le violenze scoppiate nella regione - Da Washington intanto arriva l’ultimatum per Teheran

  • Oggi, 00:06
  • Oggi, 00:08
669264049_highres.jpg

I feriti nel fronte di guerra siriano

  • keystone
Di: ATS/sdr 

L’amministrazione Trump ha chiesto a Israele di fermare i raid contro le forze militari siriane nel sud del Paese. Lo riporta Axios citando una fonte americana, secondo la quale Israele ha promesso che cesserà le incursioni.

L’inviato speciale degli Stati Uniti per la Siria, Tom Barrack, ha definito “inquietanti” le violenze scoppiate nella regione siriana a maggioranza drusa di Suwayda, affermando di stare lavorando “con tutte le parti” per ristabilire la calma. “I recenti scontri a Suwayda sono inquietanti e stiamo cercando di raggiungere una soluzione pacifica e inclusiva per i drusi, le tribù beduine, il governo siriano e le forze israeliane”, ha dichiarato l’inviato speciale su X, elencando tutte le parti coinvolte in questa ondata di violenza.

Intanto Stati Uniti - d’accordo con il Regno Unito, la Francia e la Germania - hanno deciso di fissare alla fine di agosto la scadenza per il raggiungimento di un accordo sul nucleare con Teheran.

Se entro quella data non sarà raggiunta un’intesa scatteranno sanzioni severe contro l’Iran. Lo riporta Axios citando alcune fonti, secondo le quali l’accordo è stato raggiunto dal segretario di Stato Marco Rubio insieme ai ministri degli esteri britannico, francese e tedesco. Le sanzioni saranno attivate in base al meccanismo di ‘”snapback” che riattiverà quelle previste dall’ONU e revocate in base all’accordo del 2015.

03:30

Siria: proseguono le tensioni tra drusi e beduini

SEIDISERA 15.07.2025, 18:00

  • Keystone
rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare