I ministri dell'ambiente dei paesi dell'Unione Europea, dopo 13 ore di discussioni, hanno raggiunto un'intesa sul taglio delle emissioni di CO2. L'accordo prevede un abbattimento del 35% per le vetture nuove (30% per i van) entro il 2030. Obiettivi poco ambiziosi, criticano alcuni, soprattutto dopo l'allarmante rapporto pubblicato dall'ONU a inizio settimana.
RG 12.30 del 10.10.2018 La corrispondenza di Antonio Pollio Salimbeni
RSI Info 10.10.2018, 14:56
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Nel complesso, 20 paesi hanno votato a favore, 4 contro e 4 si sono astenuti. Hanno criticato il compromesso Irlanda, Lussemburgo, Slovenia, Danimarca, Svezia e Olanda, che puntavano a un abbassamento più drastico. Cominceranno già domani i nuovi negoziati con il Parlamento (che ha chiesto un taglio del 40%) e la Commissione (che ha proposto invece il 30%) per stabilire la soglia finale del taglio.
In questo modo l'UE riuscirà ad arrivare pronta per la conferenza ONU sul clima a Katowice tra due mesi, dove si dovrà definire la messa in pratica dell'accordo di Parigi. "Sono soddisfatto, con questo approccio generale potremo rispettare gli accordi presi a Parigi", ha dichiarato il commissario al clima Miguel Arias Canete.
UE, passi avanti nella lotta climatica
Telegiornale 10.10.2018, 14:30