La Russia ha richiamato il suo ambasciatore negli Stati Uniti mercoledì per consultazioni dopo l'intervista rilasciata dal presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, all'ABC. Il capo della Casa Bianca ha infatti dichiarato all'emittente televisiva locale di ritenere il premier russo, Vladimir Putin, un assassino. Lo rendono noto fonti diplomatiche.
I commenti del democratico arrivano all'indomani della diffusione del rapporto dell'intelligence USA, secondo cui il leader del Cremlino autorizzò le operazioni per denigrare Biden e aiutare Donald Trump durante la campagna elettorale nel Paese. “Putin pagherà il prezzo”, ha poi commentato il presidente degli Stati Uniti.
Radiogiornale delle 12.30 del 17.03.2021: il servizio di Chiara Savi
RSI Info 17.03.2021, 12:34
Dura la reazione del capo della Duma, il Parlamento russo, Viaceslav Volodin, che ha criticato il presidente americano affermando che gli attacchi contro Putin sono attacchi contro il tutto il Paese. "È stata una reazione isterica dovuta all'impotenza degli Stati Uniti", ha poi concluso Volodin.
Con toni meno perentori si è invece espressa la portavoce del ministero degli esteri russo, Maria Zakharova: "La cosa principale è capire se si possono trovare modi per migliorare le relazioni russo-americane che sono in una condizione difficile e che Washington ha sostanzialmente spinto in un vicolo cieco negli ultimi anni. Siamo interessati a prevenire il loro degrado irreversibile, se gli americani capiscono i rischi che questo comporta".
Putin nel mirino di Biden
Telegiornale 17.03.2021, 21:00