Un ordigno è esploso sotto l’auto del giornalista televisivo italiano Sigfrido Ranucci, conduttore su RAI 3 del programma investigativo Report. È successo nella notte tra giovedì e venerdì a Campo Ascolano, alle porte di Roma, come reso noto anche sul profilo X di Report. La vettura era parcheggiata davanti alla casa del giornalista.
Il giornalista investigativo Sigfrido Ranucci in uno scatto del 2020 all'Endorfine Festival a Lugano
L’esplosione ha danneggiato anche la vettura della figlia di Ranucci. Sul posto carabinieri, la polizia di stato della Divisione investigazioni generali e operazioni speciali (Digos), quella scientifica nonché vigili del fuoco. “La Procura di competenza si è attivata per le verifiche necessarie ed è stato avvisato il prefetto. La potenza dell’esplosione è stata tale per cui avrebbe potuto uccidere chi fosse passato in quel momento” si legge su X, dove viene anche precisato che ‘‘l’auto è saltata in aria danneggiando (...) la casa accanto”.
“Due ordigni hanno distrutto le automobili parcheggiate davanti casa (...). Le deflagrazioni sono state così forti da scuotere l’intero quartiere” indica un messaggio dello stesso Ranucci su varie reti sociali.
Un boato tremendo alle 22.17
“Ho sentito un boato tremendo, erano le 22.17. Sono riusciti a sentirlo anche i carabinieri attraverso l’audio di alcune persone, che erano in zona e che in quel momento stava registrando con il telefono”. Sono le parole di Sigfrido Ranucci, intervistato mentre usciva dagli uffici della Compagnia Carabinieri Trionfale, dove ha presentato denuncia per l’accaduto.
Le indagini sono in corso. “Sembra che si tratti di un ordigno rudimentale, ma ora bisogna vedere la natura dell’esplosivo. Con tutte le minacce che riceviamo non è semplice risalire alla matrice” ha detto dal canto suo lo stesso Ranucci ad Ansa.
Il conduttore, che dal 2014 vive sotto scorta in seguito a minacce di morte da parte della mafia, da tempo denuncia anche “il clima di isolamento e di delegittimazione nei miei confronti”, ricordando di aver subito varie minacce negli ultimi tempi, a partire dal ritrovamento di due proiettili P38 fuori casa fino al pedinamento di soggetti identificati dalla sua scorta.
Sigfrido Ranucci presenta Report dal 27 marzo 2017, dopo averne curato la produzione con Milena Gabanelli. La trasmissione è diffusa in prima serata su RAI 3, il terzo canale televisivo dell’azienda pubblica italiana. Lavora per la RAI dagli anni Novanta.
Come si evince dal sito della RAI, è autore di numerose inchieste sul traffico illecito di rifiuti e sulla mafia. Ha trovato l’ultima intervista al giudice Paolo Borsellino, nel settembre 2001 è stato inviato a New York per seguire l’attentato alle Torri Gemelle, poi nel 2004 a Sumatra per lo Tsunami. È stato anche inviato nei contesti di guerra dei Balcani e in Medio Oriente dove ha realizzato inchieste sulla violazione dei diritti umani e l’utilizzo di armi non convenzionali. Nel 2005 ha denunciato per primo l’uso del fosforo bianco in Iraq da parte degli Usa. Nel 2014 è stato autore di un programma di inchieste per soli giovani inviati dal titolo Off the Report, esperienza ripetuta anche nel 2016 con la trasmissione dal titolo Rec.
Ranucci, "la Svizzera ha fatto poco contro le mafie"
Telegiornale 13.09.2020, 14:30