Con l’avvio del “carosello” televisivo è entrata nel vivo la campagna elettorale brasiliana in vista delle presidenziali del 5 ottobre. In un paese dalle dimensioni continentali il piccolo schermo diventa il teatro principale dello scontro politico e per questo grandi risorse economiche vengono impiegate per confezionare gli spot che ogni sera, nell’orario di cena, vengono trasmessi su tutti i canali nazionali, con durata differente a seconda della rappresentanza parlamentaria di ogni coalizione.
I candidati
La presidente Dilma Roussef ha a disposizione 12 minuti, a seguire il moderato Aecio Neves e poi la vera sorpresa di questa campagna, Marina Silva, che dopo aver preso il posto di Eduardo Campos, scomparso in un incidente d’aereo settimana scorsa, ha dato un grande balzo nei sondaggi, posizionandosi al secondo posto dietro la Roussef.
Spot: La studentessa invisibile, per Dilma Roussef
RSI New Articles 21.08.2014, 04:09
Secondo gli analisti, però, tutto può ancora succedere e per questo è essenziale la “buona presa” sul piccolo schermo. I candidati vengono seguiti ogni giorno da diverse troupe che riprendono le loro attività e montano i filmati in tempo record per poterli mostare la sera stessa.
La campagna TV di Dilma Roussef
RSI New Articles 21.08.2014, 01:21
Contemporaneamente, si registrano le testimonianze di famigliari, amici, compagni di partito o collaboratori vari. Negli studi affittati ad hoc, poi, si preparano dei clip in stile telenovela per mostrare i punti del programma: dalla studentessa universitaria nera che è riuscita ad entrare all’università grazie alle borse del governo ai pescatori che saranno beneficiati dagli incentivi promessi dall’opposizione e così via.
La campagna TV di Aecio Neves
RSI New Articles 21.08.2014, 01:02
Spot con attori professionisti e girati dai migliori registi e sceneggiatori brasiliani, che per tre mesi vengono messi sotto contratto dai partiti. La musica è altrettanto importante, a ognungo il suo jingle di riferimento che viene ripetuto all’infinito. Alla fine di ogni carosello c’è l’immancabile appello agli elettori, per una campagna che si preannuncia fra le più incerte degli ultimi anni.
Emiliano Guanella