James Holmes, responsabile della sparatoria che aveva causato 12 morti in un cinema di Denver nel 2012, passerà il resto dei suoi giorni dietro le sbarre. I giurati non hanno infatti raggiunto un accordo per la pena capitale, e la condanna è stata quindi commutata automaticamente in carcere a vita.
Il 27enne, che soffre di gravi turbe psichiche, è rimasto freddo durante la lettura del verdetto, che ha invece provocato l’indignazione di alcuni parenti delle vittime, secondo i quali “giustizia non è stata fatta”.
La pena sarà ufficialmente pronunciata a fine mese dal giudice. La giuria non può infatti condannare direttamente l’accusato, ma il suo verdetto informa la decisione del giudice.
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Dal TG12.30