Hillary Clinton ha visto aumentare di cinque punti la sfiducia nei suoi confronti dopo la conclusione del cosiddetto emailgate ed evaporare in un mese il vantaggio di sei punti che aveva a giugno fa sul rivale repubblicano Donald Trump nella corsa alla Casa Bianca.
Secondo un nuovo sondaggio targato New York Times/Cbs news, i due candidati ora sono testa a testa con il 40% delle preferenze ciascuno. Il 67% degli elettori della Clinton, inoltre, sostiene che non è onesta e degna di fiducia, cinque punti in più dello scorso mese, prima che l'FBI - pur criticandola pesantemente - raccomandasse di non perseguirla penalmente per l'estrema negligenza nell'uso di un server privato per gestire le comunicazioni istituzionali quando era segretario di Stato. La candidata democratica alla presidenziali, secondo il Nyt, ne sta pagando gli effetti.
ATS/ludoC