Mondo

Crisi politica in Nord Irlanda

Il premier Peter Robinson si è dimesso dopo uno scontro sull'Ira; Londra è preoccupata

  • 11.09.2015, 00:04
  • 07.06.2023, 12:36
Un annuncio che getta il paese nell'incertezza

Un annuncio che getta il paese nell'incertezza

  • keystone

Il leader unionista Peter Robinson si è dimesso dalla carica di primo ministro dell'Irlanda del Nord. La decisione pare essere giunta dopo l'acuirsi della crisi nel governo di coalizione fra unionisti e repubblicani, seguita ad un omicidio in cui sarebbe stata coinvolta l'Ira. Le larghe intese, dunque, cominciano a scricchiolare. A scompaginare l'esecutivo è il timore di una riorganizzazione dell'Ira, il gruppo paramilitare repubblicano.

A scatenare la crisi, come detto, era stata l'uccisione a Belfast di Kevin McGuigan, ex membro dell'Ira che, come molti sospettano, è stato eliminato in un regolamento di conti interno all'organizzazione.

Oltre a Robinson si dimettono anche gli altri ministri del suo partito unionista, il Dup, che compongono l'esecutivo nordirlandese. Resta Arlene Foster che occuperà la carica vacante ad interim. La situazione sta degenerando e, secondo i media, c'è il rischio che il governo britannico decida di sospendere l'esecutivo locale per restaurare il controllo diretto da Londra. Decisione non immediata che metterebbe a rischio, secondo i commentatori, l'intero processo di pace.

ATS/sdr

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Ti potrebbe interessare