Mondo

Da terrorista a presidente: Al Sharaa ricevuto alla Casa Bianca da Trump

L’ex militante di Al Qaeda, ora leader della Siria, cerca legittimazione internazionale e fondi per la ricostruzione

  • 2 ore fa
  • 14 minuti fa
immagine
01:41

Il presidente siriano al-Sharaa alla Casa Bianca

Telegiornale 10.11.2025, 20:00

Di: Telegiornale-Elena Boromeo/sdr 

Il presidente siriano Ahmed Al Sharaa*, fino a poco tempo fa nella lista nera dei terroristi, ha avuto un incontro a porte chiuse con il presidente degli Stati Uniti. Un avvenimento che solo un anno fa sarebbe stato difficile da credere, considerata la passata militanza del leader siriano in Al Qaeda. La visita di lunedì segna non solo il culmine dell’ascesa politica del 43enne, ma anche la sua trasformazione dopo il rovesciamento di Assad e la presa del potere in Siria. La visita è storica anche per un secondo motivo: Donald Trump ha accolto alla Casa Bianca Ahmed Al Sharaa, ed è la prima visita ufficiale di un capo di stato siriano a Washington da quando la nazione ha ottenuto l’indipendenza nel 1946.

La visita si è concentrata sui progressi verso l’adesione formale di Damasco alla Coalizione globale contro lo Stato Islamico, sulla sospensioni delle sanzioni USA per i prossimi sei mesi e su una nuova cooperazione con le forze armate statunitensi. L’evento ha anche un significato simbolico rilevante, indicando un notevole cambiamento nella politica tra Stati Uniti e Siria, dopo anni di sanzioni internazionali e isolamento diplomatico.

Il nome di battaglia, Al Jolani, e l’uniforme, hanno lasciato spazio al completo giacca e cravatta. Ieri il leader siriano si è fatto riprendere mentre giocava a basket con i vertici delle forze armate americane in Medio Oriente, le stesse forze che lo avevano imprigionato in Iraq quando era un giovane miliziano di Al Qaeda.

Ora, da presidente della Siria, si impegna a prendere parte alla coalizione guidata dagli Stati Uniti che combatte lo Stato Islamico. Una mossa diplomatica che punta a fargli guadagnare legittimazione in Occidente, con la speranza - appunto - di rimuovere le sanzioni che ancora gravano sulla Siria, e attirare fondi per la lunga ricostruzione del Paese, dopo 14 anni di guerra civile.

Chi è Ahmed al-Sharaa?

Ahmed Hussein al-Sharaa (nato nel 1982 a Riyadh) è l’attuale presidente ad interim della Siria dal gennaio 2025. Proveniente da una famiglia borghese, ha avuto un passato di militanza islamista durante la guerra in Iraq e successivamente nella guerra civile siriana. È stato tra i fondatori del gruppo ribelle Jabhat al-Nusra, poi evoluto in Hayat Tahrir al-Sham (HTS), formazione che ha controllato la provincia di Idlib per diversi anni. Nel dicembre 2024 ha guidato la coalizione ribelle che ha rovesciato Bashar al-Assad, assumendo la guida del paese. Da allora ha annunciato la volontà di avviare un governo istituzionale e inclusivo, con impegni di protezione verso le minoranze religiose. La sua leadership, tuttavia, resta controversa per i precedenti legami con gruppi jihadisti.

immagine
01:54

Le considerazioni da Washington

Telegiornale 10.11.2025, 20:00

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare