Il presidente siriano Ahmad al Sharaa ha annunciato giovedì che la responsabilità di mantenere la sicurezza a sud di Suwayda, teatro da giorni di sanguinosi scontri interetnici tra drusi e beduini e di raid israeliani contro le forze siriane, è stata trasferita “alle fazioni locali e agli sceicchi drusi”.
“Abbiamo dato priorità agli interessi dei siriani piuttosto che al caos e alla distruzione”, ha dichiarato al Sharaa in un discorso televisivo. “Abbiamo deciso che le fazioni locali e i saggi sceicchi si assumeranno la responsabilità di mantenere la sicurezza a Sweida”, ha detto, riferendosi alla “necessità di evitare di sprofondare in un’altra guerra su larga scala” dopo quattro giorni di violenze.
Nel suo discorso televisivo, il leader siriano ha promesso di “chiamare a rispondere” i responsabili delle atrocità contro i drusi, ha condannato il “bombardamento su larga scala delle infrastrutture civili e governative siriane” da parte di Israele e ha salutato la mediazione di Stati Uniti, Turchia e Paesi arabi, che secondo lui ha “salvato la regione da un destino sconosciuto”.

Siria: scontri tra beduini e drusi
Telegiornale 16.07.2025, 12:30