Voti in calo in Olanda per il partito di estrema destra PVV di Geert Wilders, anti-immigrazione ed anti-europeo. Dato per favorito, stando ai primi exit poll conquisterebbe solo poco più del 12%, 5 punti in meno rispetto alla precedente consultazione. Avrebbe pagato la bassa partecipazione al voto e conquisterebbe solo 3 seggi al Parlamento europeo, uno in meno rispetto al 2009. Tra i cristiano-democratici del CDA e i liberali del D66 si è profilato un testa a testa: al primo andrebbero 4 seggi (-1) al secondo 4. Immutate le posizioni dei liberali VDD e dei laburisti del PVDA.
I risultati per la Gran Bretagna sono ancora frammentari. I dati sulle municipali, pubblicati dai media inglesi, mostrano un significativo balzo in avanti del partito UKIP di Nigel Farage, che ha conquistato posizioni un po' ovunque, ed è in forte crescita, rubando posizioni soprattutto ai conservatori ma anche ai laburisti. Attualmente la formazione per l’indipendenza del Regno Unito ha 9 esponenti al Parlamento europeo.
Red. MM/Radiogiornale/ATS