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Faye è il nuovo presidente del Senegal

Il Paese volta completamente pagina, archiviando il Governo di Sall; anche Amadou Ba ammette la sconfitta

  • 25 marzo, 16:27
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Il nuovo volto del paese

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Alla fine, Amadou Ba ha ammesso la sconfitta e riconosciuto la vittoria del suo sfidante. Il Senegal da oggi, lunedì, ha un nuovo presidente: si chiama Bassirou Diomaye Faye, 44 anni. È questo il risultato emerso dalle urne dopo le elezioni che si sono svolte domenica nel paese. Ba, candidato della coalizione al Governo (era primo ministro del presidente Sall), in un primo momento restio ad ammettere la sua uscita di scena, si è infine congratulato con il suo sfidante che ha vinto al primo turno.

Fino a 10 giorni, Bassirou Diomaye Faye si trovava ancora in prigione, condannato per oltraggio alla corte dopo un post su Facebook. Ora libero, l’oppositore antisistema 44enne, diventerà il quinto presidente del paese che conta 18 milioni di abitanti e il più giovane della sua storia. Il Senegal è un paese indipendente dalla Francia dal 1960.

Faye si presenta come “il presidente del cambiamento” e rappresentante di un “panafranicasmo di sinistra”. Il suo programma mira sul ripristino della sovranità nazionale, a suo parere svenduta ai Paesi stranieri. Ha promesso di combattere la corruzione e distribuire in modo più equo la ricchezza.

Il Senegal è sprofondato in una crisi profonda dopo che il 3 febbraio il presidente Sall aveva ordinato il rinvio delle presidenziali previste tre settimane dopo.

Senegal, esito incerto

Telegiornale 25.03.2024, 12:30

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