Quest’anno, nella regione della Loira Atlantica, in Francia, li si trova proprio ovunque, nelle aiuole, per strada, nei laghi. Una vera e propria invasione che preoccupa le autorità, perché il gambero americano d’acqua dolce, detto anche della Louisiana o gambero killer, è particolarmente vorace e invasivo.
“È onnivoro, mangia le uova dei pesci, delle rane, provoca anche una regressione della vegetazione acquatica”, racconta Jean-Marc Gillier, direttore della riserva naturale del Grand-Lieu a Nantes.
Il gambero della Louisiana è stato importato in Europa negli anni ’70 a fini commerciali e, come è successo per altre specie, ci si è resi conto troppo tardi di quanto sia pericoloso per la biodiversità.
Ha trovato casa anche in Ticino, in un solo luogo: il laghetto di Origlio, dove sono state poste delle nasse per monitorare e contenere il fenomeno. Gli Uffici di caccia e pesca e della natura e del paesaggio ci lavorano dal 2013; il problema non è stato ancora risolto, ma è tenuto sotto controllo.