Martedì prossimo nascerà il terzo Governo guidato dalla cancelliera Angela Merkel con la “benedizione” della Spd. Il partito socialdemocratico, infatti, ha votato a larga maggioranza a favore dell'accordo di governo con i cristiano-democratici (Cdu).
Come annunciato dalla tesoriera della Spd, Barbara Hendricks, dei 474.820 iscritti, 369.680 hanno votato, quasi l'80%. Di questi, il 76% ha votato sì e il 23,5% no. Ovazioni e giubilo sono stati espressi all'annuncio del risultato.
Il presidente della Spd Sigmar Gabriel, in un breve discorso prima del risultato, ha dichiarato che il suo partito "non è solo il più moderno della Germania, ma anche il partito della partecipazione. Abbiamo dimostrato – ha detto - senso di responsabilità". La volontà di sottoporre le grandi intese ai propri elettori, da parte della Spd, è stato anche un modo per avere potere negoziale durante la formazione del nuovo Esecutivo proprio mentre impazza il totoministri per capire chi occuperà le caselle più importanti del nuovo Esecutivo.
La sola certezza, per ora, pare essere la conferma di Wolfgang Schauble al ministero delle Finanze. Punto fermo dei due partiti della “Grosse Koalition” sono le politiche europee in materia di debito pubblico. Angela Merkel si è congratulata con Sigmar Gabriel per il sì del suo partito ed il segretario generale della Cdu, Hermann Groehe, ha da parte sua aggiunto: “siamo contenti, il lavoro di governo potrà cominciare presto, un buon fondamento affinché il nostro paese rimanga forte e la gente fra quattro anni stia ancora meglio”.
ATS/Red.MM/sdr
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La corrispondenza di Walter Rauhe
RSI Info 14.12.2013, 19:41