L’UNIFIL, la missione delle Nazioni Unite in Libano, ha dichiarato che alcuni droni israeliani hanno sganciato quattro granate nei pressi delle forze di pace, in quello che è stato definito “uno degli attacchi più gravi” contro i caschi blu dal cessate il fuoco di novembre. Non si segnalano feriti.
“Martedì mattina, alcuni droni delle Forze di difesa Israeliane hanno sganciato quattro granate nei pressi delle forze di pace dell’UNIFIL impegnate a rimuovere i blocchi stradali che impedivano l’accesso a una postazione delle Nazioni Unite”, ha dichiarato il contingente dell’ONU. “Una granata è caduta a meno di 20 metri di distanza dal personale e dai veicoli delle Nazioni Unite, mentre le altre tre sono cadute a circa 100 metri. I droni sono stati osservati mentre rientravano a sud della Linea Blu”, scrive l’UNIFIL sul suo sito. L’esercito di Tel Aviv era stato informato dei lavori di sgombero, che per motivi di sicurezza hanno dovuto essere sospesi.
“Qualsiasi azione che metta in pericolo le forze di pace e i loro beni, nonché qualsiasi interferenza con i compiti loro assegnati, è inaccettabile e costituisce una grave violazione della Risoluzione 1701 e del diritto internazionale” si legge ancora nella nota.
Creata nel 1978 per pattugliare la frontiera fra Libano e Israele, l’UNIFIL cesserà la sua missione nel 2027 per decisione del Consiglio di sicurezza dell’ONU, presa su pressione statunitense.

L'UNIFIL lascerà il Libano
Telegiornale 29.08.2025, 20:00