Hong Kong, inferno di cemento e bambù: 13 morti

È salito ad almeno 13 morti il numero delle vittime dell’incendio che si è sviluppato questo mercoledì in diversi edifici di un complesso residenziale a Tai Po, nella periferia settentrionale di Hong Kong. Lo riferisce il governo della città. Una quindicina di persone è stata trasportata all’ospedale, due versano in gravi condizioni.

Il rogo è scoppiato in alcuni grattacieli di un complesso residenziale nel distretto settentrionale di Tai Po, con colonne di denso fumo che si sono innalzate mentre i servizi di emergenza cercavano di domare le fiamme. Diverse persone sono rimaste intrappolate all’interno, ha riferito l’emittente pubblica RTHK, citando la polizia.

Anche alcuni vigili del fuoco sono rimasti feriti mentre cercavano di spegnere le fiamme, che si sarebbero propagate dalle impalcature di bambù all’esterno degli edifici. Le autorità hanno chiuso alcuni tratti dell’autostrada vicina mentre proseguivano le operazioni di spegnimento.