Il Governo appena insediatosi a New Delhi, guidato dal populista Arvind Kejriwal, ha deciso di bloccare le autorizzazioni ai supermercati stranieri nella metropoli poiché a suo avviso danneggiano i piccoli commercianti e non portano alcun vantaggio ai contadini.
Il neogovernatore, che ha vinto a sorpresa le elezioni di dicembre, ha chiesto alle autorità comunali di non rilasciare i permessi per investimenti esteri diretti nel settore della rivendita multimarca. L'ufficio competente sta ora esaminando la richiesta.
New Delhi potrebbe quindi diventare il primo Stato dell'India a fare marcia indietro dopo il decreto del Governo del 2012 che dava il via libera alle grandi catene della distribuzione, come l'americana Walmart o la francese Carrefour. Finora dodici Stati indiani hanno autorizzato l'apertura di negozi multimarca esteri.
AFP/ATS/EnCa